Il graffito anti-autovelox, in Liguria li segnalano cosi

Il graffito anti-autovelox, in Liguria li segnalano cosi
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  • di Mara Giangregorio
Gli autovelox in Liguria vengono segnalati con dei graffiti molto particolari sull’asfalto. Partita la caccia all’artista
  • di Mara Giangregorio
5 gennaio 2024

In Liguria è ormai già da tempo che si combatte la lotta agli autovelox, che spuntano come funghi su tutte le strade della regione. Adesso la vicenda è passata ad un livello superiore, che ha un qualcosa di artistico, mettiamola così. Nel tratto dell’Aurelia sono infatti apparsi sul manto stradale dei disegni molto particolari. L’intenzione non è quella di decorare o vandalizzare ma segnalare la presenza dei dispositivi.

I primi graffiti sono spuntati a Bordighera, nei pressi della zona Giuncheto, ma nell’ultima settimana l’artista è tornato all’azione, questa volta nei due ingressi di Sanremo, proprio dove sono stati installati gli ultimi dispositivi di rilevazione della velocità, uno vicino a Capo Nero e l’altro sul rettilineo dei Tre Ponti, in corso Mazzini. Un testo umano, che sembra più il volto di un alieno o di un robot, con bocca spalancata e occhi sbarrati, con tanto di scritta, segnala agli automobilisti della presenza degli autovelox. Più che un atto caritatevole dell’artista, bisogna leggere questi graffiti come una vera e propria denuncia. Nella zona di Imperia, infatti, il numero di dispositivi è aumentato esponenzialmente, insieme ai semafori intelligenti che fanno recapitare multe molto salate a coloro che passano con il rosso. Inevitabili le polemiche da parte degli automobilisti che contestano soprattutto il fatto che molti impianti sono gestiti da privati per conto del Comune o della Provincia. Anche il Sindaco di Ventimiglia, Flavio di Muro, ha fatto sentire al sua voce chiedendo all'Anas di aumentare il limite di velocità della Statale 20 da 50 km/h a 70 km/h.

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