Opel Cascada: prime immagini ufficiali

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E' stata svelata definitivamente la Opel Cascada, vettura cabriolet destinata a raccogliere l'eredità della precedente Astra Twin Top nella gamma della Casa di Rüsselsheim
17 ottobre 2012

E' stata svelata definitivamente la Opel Cascada, vettura destinata a raccogliere l'eredità della precedente Astra Twin Top nella gamma della Casa di Rüsselsheim, riportando così il brand tedesco nel segmento delle cabrio onde rivolgersi agli amanti della guida en plein air.

Lunga 4.697 metri e larga 1.840  metri, la Opel Cascada presenta una sezione frontale dominata dall'ampia calandra lamellare cromata ai cui lati si stagliano i gruppi ottici dotati di tecnologia LED, questi ultimi posti al di sopra di due fendinebbia collocati in altrettante apposite cavità poste ai margini della presa d'aria inferiore con griglia a nido d'ape.

Le fiancate, fluide e filanti, permettono di osservare i soli due accessi a bordo disponibili, oltre a due poco vistose nervature collocate nella porzione superiore ed inferiore delle stesse, queste ultime a loro volta sormontate da un profilo cromato che, circosrivendo l'intera vettura, va ad abbracciare la porzione posteriore volta ad ospitare la capote in tela retrattile.

opel cascada (4)
La capote è dotata di un sistema elettro-idraulico, ed è in grado di retrarsi in un tempo di 17 secondi e fino ad una velocità di 50 km/h

Tetto e bagagliaio

Questa promette un buon isolamento termico ed acustico grazie ad una membrana costituita da uno speciale poliestere collocato tra lo strato interno ed esterno del tetto e, grazie ad un sistema elettro-idraulico, è in grado di retrarsi in un tempo di 17 secondi e fino ad una velocità di 50 km/h.

Molto muscolosa la sezione di coda, caratterizzata da linee tese e da un profilo cromato che va a sconfinare all'interno dei gruppi ottici laterali posizionati all'interno di un vano portabagagli dimensionalmente staccato dal resto del corpo vettura e capace di ospitare fino a 280 litri con tetto chiuso o 350 litri con capote dispiegata.

All'interno

Aperta la portiera è possibile notare un ambiente elegante e curato, in linea con gli abitacoli proposti dalle Opel di ultima generazione, con un tunnel centrale volto ad ospitare la leva del cambio dai cui lati vengono originati i profili cromati che vanno ad adornare la plancia, quest'ultima ulteriormente impreziosita da una serie di cuciture a vista ritrovabili anche sui rivestimenti delle sellerie.

Al di sotto del cofano, al momento del lancio, pulseranno tre unità, un 1.4, un 1.6 ed un 2.0 litri, quest'ultimo diesel

Motori

Al di sotto del cofano, al momento del lancio, pulseranno tre unità, ovvero un 1.4 turbo capace di erogare 140 CV di potenza e 220 Nm di coppia con cambio manuale a sei marce. Il secondo propulsore è invece rappresentato dal 1.6 turbo SIDI da 170 CV e 280 Nm - il cui valore di coppia massima è raggiungibile quando si utilizza la funzione overboost – ed abbinabile sia ad una trasmissione manuale a sei rapporti che ad una automatica.

Per chi volesse invece orientarsi verso una motorizzazione diesel sarà invece disponibile il 2.0 liri CDTI da 165 CV di potenza e 380 Nm di coppia massima – valore quest'ultimo anche qui disponibile in caso di funzione overboost attivata – ed affiancabile sia ad un cambio manuale a sei velocità che ad una trasmissione automatica. Arriverà sul mercato nei primi mesi del 2013 ad un prezzo da definirsi.

 

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