Renault, battuta di arresto in Cina: sciolta la joint-venture con Dongfeng
Renault sceglie di ridurre i propri impegni sul mercato cinese: attraverso un comunicato stampa, il gruppo transalpino ha fatto sapere che scioglierà la joint-venture con Dongfeng Motor, Dongfeng Renault. Le quote saranno trasferite a Dongfeng, che non si occuperà più delle attività legate al marchio Renault. La joint-venture di Renault e Dongfeng a Wuhan si occupava della produzione dei SUV Captur, Koleos e Kadjar, oltre che di alcuni motori. Renault interromperà così la vendita di veicoli del marchio in Cina, ad eccezione delle auto elettriche e dei mezzi commerciali.
La produzione di veicoli commerciali di Renault in Cina sarà condotta dalla joint-venture Renault Brilliance Jinbei Automotive, mentre le auto elettriche saranno sviluppate da altre due joint-venture, eGT New Energy Automotive e Jiangxi Jiangling Group Electric Vehicle. Il gruppo transalpino ha precisato che continuerà a fornire assistenza ai circa 300.000 clienti cinesi attraverso i concessionari Renault e l'Alleanza con Nissan.
La collaborazione tra Renault e Dongfeng non si interromperà del tutto però: lavoreranno con Nissan alla fornitura di motori e componenti a Donfeng, mentre quest'ultima e Renault svilupperanno congiuntamente veicoli connessi. Al momento, Dongfeng Motor ha joint-venture con il gruppo PSA e con Honda a Wuhan, la prima città al mondo ad essere colpita violentemente dalla pandemia di Coronavirus, a partire dal mese di gennaio.
