Motorsport, gli incidenti più spettacolari del 2016 [Video]

di Diletta Colombo
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Una carrellata degli incidenti più spettacolari occorsi durante la stagione 2016 nelle varie categorie del motorsport

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26 dicembre 2016

Il 2016 del motorsport è stato caratterizzato da una serie di incidenti spettacolari, che hanno coinvolto alfieri di diverse categorie. In F1 il primo pilota ad essere coinvolto in un impatto violento è stato Fernando Alonso, nel corso del Gran Premio d’Australia.

Dopo aver impattato con lo pneumatico destro della VF-16 di Gutierrez, la MP4-31 di Alonso - con il DRS ancora aperto - è finita contro le barriere, si è alzata da terra e si è girata su se stessa più volte, finendo su un fianco.

Alonso è uscito con le sue gambe dalla propria monoposto, ma è stato costretto a saltare la gara successiva, in Bahrain. I medici non hanno dato il nulla osta alla partecipazione all'asturiano, che ha quindi dovuto cedere il sedile a Stoffel Vandoorne.

Brutto spavento anche per Kevin Magnussen in Belgio: a Spa il pilota danese è impattato violentemente contro le barriere all'Eau Rouge. Magnussen è finito su un cordolo, perdendo il controllo della sua RS16. L'alfiere della Renault era apparso claudicante una volta sceso dalla monoposto, ma non ha riportato danni nell'incidente.

Il primo grave incidente della stagione, però, è avvenuto nella 24 Ore di Sebring: ad essere coinvolto il padre di Magnussen, Jan, venuto a contatto al volante della sua Corvette con la Porsche 911 RSR di Kevin Estre. Entrambi i piloti sono finiti violentemente a muro, per fortuna senza conseguenze.

Spostandoci nel WEC, Stefan Mucke è stato protagonista di un botto contro le barriere nel corso della 6 Ore di Spa: a causa di una foratura, il pilota tedesco ha perso il controllo della sua Ford GT all'Eau Rouge, finendo violentemente a muro alla Raidillon. Anche in questo caso non ci sono state conseguenze.

Nella NASCAR, gli incidenti spettacolari sono all'ordine del giorno, specie sugli ovali. E proprio un tracciato di questo tipo, a Daytona, è stato teatro di un impatto violento, che ha coinvolto Christopher Bell, in lizza nella NASCAR Trucks, senza che riportasse conseguenze.

Sono stati dei problemi ai freni a causare il violento impatto con le barriere di Augusto Scalbi, alfiere del campionato turismo argentino, TC2000. La vettura si è girata su se stessa per ben sei volte, ma Scalbi è rimasto illeso.

Sono drammatiche le immagini della Hyundai i20 WRC di Hayden Paddon in fiamme durante il Rally del Portogallo: la vettura del neozelandese è finita carbonizzata. Paddon e il suo navigatore, John Kennard, erano però già scesi dall'auto.

L'impatto più violento dell'anno, forse, è avvenuto nella Formula 3 britannica: Ameya Vaidyanathan, dopo un contatto con un altro pilota, è decollato in aria, ribaltandosi più volte. Nonostante la severità dell'incidente, Vaidyanathan se l'è cavata con qualche escoriazione.

Non si può che concludere la carrellata degli incidenti del 2016 con l'impatto che è valso a Laurens Vanthoor la vittoria a Macao. Ill pilota belga si è ribaltato al volante della sua Audi R8 LMS, e il regime di bandiera rossa causato dal suo incidente - spettacolare, ma per fortuna senza conseguenze - gli ha permesso di aggiudicarsi la vittoria. In caso di stop della corsa, infatti, a far fede è la classifica del giro precedente, in cui Vanthoor era al comando. Quando si dice una botta di fortuna...

Video: GC BF1, autodroid, Ebru Bolukbasi, Crash Racing, NASCAR, Carburando, FIA World Rally Championship, Crash Car, Weber Niraechtoe, via YouTube