Vettel: «L'atmosfera in Ferrari è positiva. Per me è un onore essere qui»

di Emiliano Perucca Orfei
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Il pilota tedesco ha parlato della Ferrari e delle sue ambizioni 2015 nella prima conferenza stampa ufficiale pre-GP. E' un onore essere un pilota della Rossa, ha detto, confermando che lavorerà sodo per farsi trovare pronto alla vittoria

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12 marzo 2015

Melbourne - La prima conferenza stampa dei piloti F1 2015 si è aperta non solo con il giovane viso di Verstappen (17 anni) ma anche con la "novità" di Vettel in rosso. Completamente a proprio agio, il pilota della Rossa ha parlato delle aspettative sue e del team dopo una stagione difficile.

Quello di oggi è un nuovo inizio?

«Credo che l'atmosfera sia positiva, grazie anche ai forti cambiamenti di questo inverno. Come andremo? Dobbiamo vedere i primi esiti della pista, questo inverno non sono venuti fuori completamente i valori in campo.»

Che impressione fa la tuta rossa?

«Ferrari è una scuderia con tanta storia ed è un onore per me essere qui. Non vedo l'ora di iniziare. La nostra ambizione è molto alta e non vedo l'ora che la Ferrari torni al top.»

Col tuo compagno come ti trovi?

«Raikkonen è schietto, diretto, proveremo a batterci. Se ci saranno problemi saremo certamente sufficientemente adulti per parlarne.»

: Vettel al volante della SF15-T

A che risultati ambite?

«Beh, dipende dagli altri. Noi di certo abbiamo fatto un grande passo avanti. Ci sono delle possibilità di vincere gare, non solo per la Mercedes, e credo ce se riusciremo ad essere lì quando si presenteranno occasioni potremmo ottenere interessanti risultati.

Nessuno ci manderebbe in pista se credessero che ci fosse qualcosa che non va. Abbiamo uno spirito forte in tutti i team e sono certo che nessun team manderebbe in pista un pilota in condizioni di insicurezza.»

Come hai trovato le nuove Pirelli?

«Le gomme di quest'anno sono interessanti, hanno fatto un passo avanti, soprattutto le posteriori. Questo inverno però faceva freddo e quindi forse è presto per tirare conclusioni.»

Raikkonen è schietto, diretto, proveremo a batterci. Se ci saranno problemi saremo certamente sufficientemente adulti per parlarne

Che ne pensi dell'incidente di Alonso? Si parla tanto di scossa, anche se non c'è una conferma ufficiale, e la cosa sarebbe preoccupante anche per gli altri piloti. Tu hai parlato con i tuoi tecnici per essere sicuro che non si possa verificare un incidente del genere?

«In questo caso non parlo da pilota Ferrari ma per tutti i piloti ed i team. Non esiste che un team ci mandi in pista con un'auto che non considerano sicura. Io non so cosa sia successo ad Alonso, spero che torni presto, ma sono certo che in McLaren l'auto sia estremamente sicura come lo è per tutti gli altri team.»