BMW i3: al via la produzione in serie

BMW i3: al via la produzione in serie
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La Casa dell'Elica Biancoblu ha avviato nella giornata di ieri la produzione della BMW i3, vettura elettrica che adotta per la prima volta la fibra di carbonio sulla grande serie
19 settembre 2013

La Casa dell'Elica Biancoblu ha avviato nella giornata di ieri la produzione della BMW i3, primo veicolo ad adottare la plastica rinforzata con fibra di carbonio (CFRP) nella fabbricazione in serie di automobili.

La struttura realizzata esclusivamente con questo materiale estremamente leggero e resistente, permette nella BMW i3 di controbilanciare il peso extra delle batterie adottate per alimentare il propulsore elettrico.

Con l'industrializzazione del processo produttivo del CFRP, BMW è diventato il primo costruttore del mondo ad utilizzare questo materiale nella produzione di veicoli destinati alla produzione in grande serie.

La cerimonia di avvio della linea della BMW i3 è avvenuta, nello stabilimento di Lipsia, alla presenza del Governatore della Sassonia, Stanislaw Tillich, del Sindaco, Burkhard Jung e del membro del Consiglio di Amministrazione di BMW AG con responsabilità per la produzione, Harald Krueger.

Il primo esemplare di BMW i3 uscito dalla fabbrica è stata scelto per essere l'auto ufficiale della Maratona Internazionale di Berlino che si correrà il 29 settembre, ed è stato consegnato al maratoneta tedesco Jan Fitschen.

I clienti europei che hanno già ordinato la i3 dovranno invece attendere il prossimo novembre, mentre nei primi mesi del 2014 la BMW i3 debutterà negli Stati Uniti, in Cina ed in altri mercati.

Nella fabbrica di Lipsia sono stati investiti circa 400 milioni di euro per nuove strutture e macchinari destinati alla produzione dei modelli della serie BMW i e sono stati creati 800 nuovi posti di lavoro.

La rete produttiva delle BMW elettriche vede la fabbricazione di componenti chiave per la i3 presso impianti del Gruppo o in joint venture dislocati a Moses Lake negli Stati Uniti e a Wackersdorf, Landshut e Dingolfing in Germania. In totale l'investimento dell'azienda è stato di circa 600 milioni di euro con la creazione di oltre 1.500 posti di lavoro.

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