Suzuki Jimny Arì: con la forza di una formica traina 30 tonnellate [video]

Carrara - Ci sono automobili che diventano un cult. Fedeli alle origini, nello spirito e nel design, quindi intramontabili. Navigando tra le pagine di un listino se ne trovano tante e di ogni tipo: la Fiat 500, la Mini, la Mazda MX-5, fino alle blasonate Porsche 911 e Mercedes Classe G.

Suzuki Jimny: la fuoristrada vera da 100.000 clienti (in Italia)

Tra queste però si annida anche una piccola giapponese. È la Suzuki Jimny, giunta all'alba del 2015 più in forma che mai, nonostante l'attuale generazione sia in produzione ormai dal lontano 1998. Con un passato che ha fatto la storia, grazie ai leggendari modelli LJ, SJ e Samurai, la piccola fuoristrada della Casa di Hamamatsu è di fatto unica nel suo genere. Compattissima, ma anche inarrestabile in fuoristrada. Quello vero, dove servono un'autentica trazione integrale, poco peso e angoli d'attacco seri, con pneumatici a impronta stretta e spalla alta.

Un'auto che in Italia, specialmente in alcune zone, è entrata nel cuore di moltissimi fedeli appassionati. A conferma di ciò basterà dire che dai primi modelli importati negli anni '80 nella nostra Penisola sono state vendute fino al 2010 oltre 90.000 “Suzukine” di questa famiglia (LJ, SJ, Samurai, ecc.,). Non è difficile ipotizzare quindi che a oggi si sia tranquillamente superata la quota delle 100.000 unità.

Arriva la versione Arì: perché Jimny è come una formica!

Siccome per il momento la Jimny attuale non ha nessuna intenzione di andare in pensione (anche se in Giappone ci hanno detto che stanno già lavorando alla prossima generazione), il piccolo fuoristrada dagli occhi a mandorla si arricchisce di una nuova versione denominata Arì. 

Arì,tradotto dal giapponese significa “formica”. Un animale compatto nelle dimensioni ma capace di una forza che, in relazione al suo peso, raggiunge livelli ineguagliabili da gran parte degli esseri viventi. Muscoli tonici in grado di trasportare pesi fino a 30 volte superiori al suo, una dinamicità instancabile che si muove con leggerezza e potenza impareggiabili. La Suzuki Jimny nella nuova versione Arì nasce proprio con queste prerogative: compatto e muscoloso, l’agile 4x4 giapponese sfrutta i suoi ingombri contenuti per divincolarsi con semplicità in situazioni difficili, sfoderando doti sorprendenti in termini di trazione per spingersi fin dove nessun’altro “piccolo” 4x4 aveva mai osato.

La prova: Jimny Arì prova a trainare 30 volte il suo peso

Alla 14ma edizione del 4x4 Fest a Marina di Carrara (MS), andata in scena dal 10 al 12 ottobre 2014, Jimny Arì è stato protagonista di una sfida estrema, voluta per mostrare la vera sostanza del fuoristrada compatto di Suzuki: il 4x4 dagli occhi a mandorla ha trainato per un percorso di 100 metri una bisarca dal peso indicativo di 20 tonnellate a sua volta caricata con ben 8 Jimny per un totale di circa 30 tonnellate. 

Un test “sulla carta” davvero ambizioso, anche se Jimny, dopo qualche inevitabile esitazione iniziale (stiamo sempre parlando di 30 tonnellate!), non sembra avere avuto particolari problemi nell'impresa. Gli 85 CV del suo motore 1.3 a benzina e l’efficace trazione 4WD con riduttore (è l'unica compatta ad esserne fornita) hanno trainato senza difficoltà l’enorme carico. La piccola “formica” Arì ha lasciato a bocca aperta il pubblico trainando senza battere ciglio circa 30 volte il suo peso.

Il segreto di questa forza è dato dalla trazione 4x4 e dal sistema Drive Action, che permette un rapido cambio di modalità da 2WD a 4WD per adattarsi al variare delle condizioni di guida. Al risparmio in termini di consumo di carburante nella guida meno impegnativa (2WD), si contrappone infatti una forza sorprendente data dalla doppia modalità 4WD, che permette di scegliere tra le impostazioni  High, per le superfici mediamente piane, e Low per affrontare gli sterrati dalla pendenza maggiore.

Come cambia la Arì

Il nuovo Jimni Arì Limited Edition rappresenta una serie speciale prevista in soli 100 esemplari. Alla base di Jimny Evolution+, Arì aggiunge accenti stilistici più distintivi. proposta nella nuova colorazione Cool Khaki Pearl, con paracolpi laterali in grigio scuro, Jimny Arì si distingue per l’ideogramma giapponese sul copriruota rigido in tinta e sui B-Pillar, oltre al colore della carrozzeria riproposto su alcune finiture interne.

La sicurezza è affidata al controllo elettronico della stabilità ESC(Electronic Stability Control) ma anche al sistema TPMS (Tyre Pressure Monitoring System) che monitora la pressione degli pneumatici e a quello GSI (Gear Shift Indicator), che indica la marcia inserita.

All'interno spiccano volante e poggiatesta in ecopelle, sedili in ecopelle/tessuto, finiture cromate e un nuovo quadro strumenti. Il design di Jimny Arì è impreziosito dai privacy glass e dai fari fendinebbia, i mancorrenti sul tetto nella colorazione Nero/Silver, le maniglie in tinta ed i nuovi cerchi in lega da 15 pollici con cromia bicolore.   Il motore benzina 1.3, interamente in alluminio, rientra ora nel limite dei 55 kW per tonnellata che rendono Jimny guidabile anche dagli utenti neopatentati. Jimny Arì viene proposta ad un prezzo di listino di 18.910 € chiavi in mano, inclusa vernice metallizzata, (IPT esclusa).