F1: Charles Leclerc protagonista di un corto di Lelouch al volante della Ferrari SF90 Stradale

È nata una stella: Charles Leclerc, fresco dell'annuncio del suo ingaggio come testimonial della linea Made to Measure di Armani, sembra non aver intenzione di fermarsi al ruolo di modello nel tempo libero dalle corse. Il monegasco della Ferrari sarà infatti il protagonista del nuovo cortometraggio del celebre regista francese Claude Lelouch. Nel giorno in cui avrebbe dovuto correre il suo GP di casa a Montecarlo, Leclerc girerà il remake dello scandaloso corto C’était un Rendez-Vous, realizzato da Lelouch nel 1976.

Corto che fece scalpore per via delle acrobazie compiute su strada aperta a Parigi dal protagonista della pellicola, di cui non si vede il volto. Nei nove minuti del corto c'è spazio per manovre scellerate al volante, tra semafori rossi bruciati e brucianti sorpassi a 200 km/h sugli Champs Élysées; tutto per raggiungere in ritardo la fidanzata, sfrecciando senza limiti per la capitale semideserta all'alba per non farla aspettare ancora. Un esempio, per dirla à la française, di cinéma vérité che costò molto caro a Lelouch, visto che dopo la presentazione della pellicola fu arrestato e gli fu anche ritirata la patente. 

Il nome della persona al volante nel corto non fu mai rivelata, anche se la leggenda vuole che si trattasse di un pilota professionista: i nomi più gettonati sono quelli di Jacky Ickx, molto amico di Lelouch, e di Jacques Laffite, altro alfiere F1 dell'epoca. Ora il testimone passa a Leclerc, che non rischierà però nulla, visto che il remake - il cui titolo è Le Grand Rendez-Vous - verrà realizzato con tutte le autorizzazioni del caso: le strade del Principato saranno bloccate infatti per nove ore. 

L'idea del remake dello storico corto è arrivata direttamente dai reali di Monaco, che hanno pensato ad un modo originale di farsi pubblicità in mancanza dello storico GP di Montecarlo, che quest'anno non verrà disputato per via della pandemia di COVID-19. Spazio allora ad una passerella dorata per Leclerc, che guiderà una Ferrari di serie, la SF90 Stradale, equipaggiata con un powertrain ibrido costituito da un V8 biturbo e tre unità elettriche, per una potenza complessiva di 1.000 CV. La co-protagonista ideale per un corto da sogno sulle strade di casa del monegasco.