F1, GP Australia 2020: Haas, altri due membri sottoposti al test per il Coronavirus

Mentre si attendono ancora i risultati dei tamponi cui sono stati sottoposti due membri della Haas e uno della McLaren, attualmente in quarantena volontaria in hotel dopo aver mostrato sintomi compatibili con il Coronavirus, da Melbourne arriva la notizia dell'isolamento di altri due dipendenti del team americano, cui è stato praticato il test. I coinvolti della Haas sono tre meccanici e un ingegnere.

Intervistato sulla vicenda da Autosport, il team principal della Haas, Günther Steiner, ha spiegato: «Dovremmo avere i risultati nel pomeriggio. Fino a quel momento, non posso fare speculazioni, non sono un dottore. Si spera che siano negativi e che si possa continuare come vorremmo». Cosa accadrebbe in caso di positiviità? «Vedremo cosa fare a tempo debito, se così fosse, ma per qualsiasi cosa dobbiamo aspettare i risultati».

L'eventuale positività al Coronavirus da parte dei membri di Haas e McLaren sottoposti al test porterebbe alla quarantena forzata per il resto dello staff delle due scuderie, mettendo in discussione il prosieguo del weekend di gara in Australia. Brett Sutton, il responsabile medico dello Stato di Victoria, ha fatto sapere ai microfoni di una radio locale che «se ci fossero risultati positivi mi metterei subito in contatto con l'organizzazione del GP per capire come procedere e quali siano le ripercussioni». Nel frattempo, diversi piloti, Lewis Hamilton in testa, hanno espresso la loro perplessità sul regolare svolgimento della corsa.