F1, Gp Messico 2015, Vettel: «Voglio lottare per la seconda posizione in classifica piloti»

Ferrari a due facce, quella delle qualifiche del Gran Premio del Messico: Sebastian Vettel è stato autore di un'ottima prestazione, che gli ha permesso di cogliere il terzo tempo di sessione, a 370 millesimi dal poleman, Nico Rosberg; la SF15-T di Kimi Raikkonen, invece, ha accusato problemi all'impianto frenante che gli hanno impedito di passare il taglio della Q2.

Sebastian Vettel, attualmente secondo in classifica piloti, nonostante il buon risultato di oggi, si è detto rammaricato di non essere riuscito a dare maggior filo da torcere ai due alfieri della Mercedes.

«Speravamo di essere più vicini, ma non ce l’abbiamo fatta. Credo che già nella Q2, per essere onesti, con le gomme più dure i piloti della Mercedes apparivano molto più veloci. È stato difficile, le ho provate tutte per stare loro davanti, ma sono stato molto contento del mio primo tentativo nella Q3», ha dichiarato Vettel in conferenza stampa. 

«Nel secondo giro forse ho esagerato un po’ troppo a spingere, però non potevo andare più veloce di così. Non credo sia giusto dare la colpa alle condizioni della pista; alla fine loro erano leggermente più veloci di noi. Vedremo cosa succederà domani. Sembra un circuito divertente; finalmente la pista ha cominciato a gommarsi, ieri era molto scivolosa. Nel complesso, è stato divertente, e non vedo l’ora di correre domani davanti a questo pubblico», ha proseguito Vettel. 

Nella giornata di ieri, il passo gara della Ferrari è apparso piuttosto competitivo, come ha ammesso lo stesso Vettel: «Non è mai facile capire i valori in campo, perché il lavoro il venerdì può essere differenziato. Siamo sembrati veloci sulla mescola più dura, e penso che potremmo gestire bene gli pneumatici, mantenendo la temperatura nella finestra ottimale di utilizzo». L'obiettivo, per queste ultime gare, è in ogni caso chiaro: «Voglio difendere il secondo posto in classifica piloti», spiega Vettel. 

La gara appare decisamente in salita, invece, per Kimi Raikkonen, che, oltre all'inconveniente ai freni, deve fare i conti anche con una penalizzazione di cinque posizioni in griglia per aver sostituito il cambio dopo le FP3. Il campione del mondo 2007, dunque, scatterà dalla penultima fila. 

«Non siamo ancora sicuri al 100% riguardo a quanto successo durante le qualifiche. Abbiamo avuto un problema ai freni»: questa la laconica dichiarazione di Kimi Raikkonen dopo l'eliminazione dalla Q3. 

Gp Messico 2015, qualifiche: i tempi dei piloti della Ferrari

Sebastian Vettel

18 giri

Q1 – P2– 1'20"503 - soft

Q2 – P2 – 1'20"045 - soft

Q3 - P3 - 1'19"850 - soft/soft

Kimi Raikkonen

13 giri

Q1 – P13 – 1'21"422 soft/medium

Q2 – P15 – 1'22"494 medium