Immatricolazione auto: cosa significa, costo e tempi

Come immatricolare l’auto? Quanto tempo ci vuole? Le spese immatricolazione auto cambiano per un’auto estera? La guida con tutte le risposte

11 luglio 2022

L’immatricolazione dell’auto è alla base delle procedure perché possa circolare su strada. Si tratta della registrazione presso l’Archivio Nazionale Veicoli (ANV) della Motorizzazione, con assegnazione della targa specifica. È la prima pratica da fare, quando la vettura è nuova, insieme alla registrazione presso il Pubblico Registro Automobilistico (PRA) per avere “il libretto”.

Come immatricolare l’auto? Non è di norma onere pratico dell’automobilista, ma del dealer e delle agenzie pratiche auto, che si relazionano con la Motorizzazione in via telematica, facendo avere la carta di circolazione e le targhe dell’auto stessa.

Quanto costa

La prima immatricolazione è quella che tipicamente avviene per auto nuova, associando la prima targa al veicolo e di norma non è noto il costo, perché le spese per immatricolazione sono incluse nel prezzo “chiavi in mano”.

Volendo dettagliare, il costo netto di immatricolazione auto, ci sono circa 100 euro di spese amministrative (imposte di bollo, emolumenti PRA e Motorizzazione) più le due targhe, circa 42 euro. Da sommare poi, nelle spese di immatricolazione auto, gli oneri dell’agenzia e l’imposta provinciale di trascrizione (IPT, che secondo la potenza e la zona di residenza, varia a partire da 150,81 €).

Auto estere

Una volta presentati i documenti, i tempi di immatricolazione auto sono brevi, di pochi giorni. A seguire ci sono 60 giorni per l’iscrizione al PRA dell’auto targata.

Immatricolare un’auto estera? È necessario se si acquista da altre nazioni, anche se la vettura è già stata immatricolata una o più volte altrove. L’immatricolazione auto estera riguarda quindi auto “nuove” e usate. In questi casi, alla Motorizzazione occorre anche la documentazione tecnica e fiscale dell’auto, prima di avviare la procedura di immatricolazione con i soliti documenti, più degli appositi modelli. Tra i documenti più noti da produrre, per immatricolazione auto estera, ci sono il certificato di conformità e la copia della carta di circolazione estera (auto usata). Il costo in questo caso può essere superiore a quello classico, secondo i casi.