WTCC 2016, Nürburgring, Main Race: bis per López
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- di Diletta Colombo
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José Maria López sugli scudi nella Main Race alla Nürburgring Nordschleife: il pilota argentino si è imposto sulla concorrenza sul circuito da 25 chilometri che Jackie Stewart definì l'Inferno Verde. Le 64 tortuose curve del Nordschleife lo rendono uno dei più iconici del mondo. Per la seconda stagione consecutiva, i piloti del WTCC si sono misurati con questa pista impegnativa. Si è dunque concretizzata una doppietta per il campione WTCC in carica, che al Nordschleife ha mostrato una forma invidiabile e la sua classe. Nel corso dell'ultimo giro la Citroen C-Elysée di López ha accusato alcuni problemi al motore, che hanno indotto Citroen a scegliere una mappatura più conservativa.
Seconda posizione per l'alfiere del team Honda ufficiale, Norbert Michelisz, su Civic. Molto buono lo spunto di Michelisz, riuscito ad infilare Lopez in partenza. Il pilota argentino, però, non si è certo perso d'animo, e ha superato il magiaro prima della fine del circuito usato dalla Formula 1, e lo ha subito staccato, mostrandosi ancora una volta estremamente rapido al Nordschleife, spinto da una competitiva Citroen C-Elysée. Nel corso dell'ultimo giro, Chilton si è molto avvicinato a Michelisz, ma si è dovuto vedere dagli attacchi di un arrembante Huff. A completare il podio è stato Tom Chilton, sulla Citroen C-Elysée della Sébastien Loeb Racing, davanti al campione WTCC 2012, Rob Huff, su Honda Civic.
Quinta posizione per il compagno di squadra di Chilton, Mehdi Bennani, davanti a Nicky Catsburg. La LADA Vesta di Catsburg si è praticamente stallata in partenza, forse per problemi alla frizione. Seguono i due alfieri della Polestar Cyan Racing, Fredrik Ekblom e Thed Bjork, su Volvo S60 Polestar. Ekblom e Valente sono stati protagonisti di una lotta serrata nel primo giro; il pilota svedese ha avuto la meglio sul francese all'inizio della seconda tornata, in curva 2.
Ekblom si è poi lanciato all'inseguimento di Gabriele Tarquini; l'italiano della LADA Sport Rosneft si è servito di tutta la sua esperienza per potersi difendere sapientemente dagli attacchi dello svedese. Il duello LADA-Volvo si è ripetuto anche tra Bjork e Valente, con quest'ultimo sopravanzato dallo svedese. Nell'ultima tornata, Ekblom si è preso di forza la posizione su Tarquini, approfittando di una sbavatura dell'italiano. È stata poi la volta di Bjork di sopravanzare Tarquini, che ha concluso la gara in nona posizione. Completa la top ten Hugo Valente, su LADA Vesta.
Undicesima posizione per la Regina del Ring, Sabine Schmitz, sulla Chevrolet Cruze della ALL-INKL.COM Munnich Motorsport, davanti a John Filippi, sulla Cruze preparata dalla Campos Racing, Ferenc Ficza, sulla Honda Civic della Zengo Motorsport, e Grégoire Demoustier, sulla Citroen C-Elysée della Sébastien Loeb Racing.
Tiago Monteiro, dopo l'incidente occorsogli nella Opening Race, non ha disputato la Main Race, ed è stato portato in ospedale per accertamenti a seguito del forte impatto con le barriere. Il pilota portoghese, ricordiamo, è uscito con le sue gambe dalla sua Honda Civic, ma è apparso decisamente scosso dopo il contatto.
