Volume dello stereo alto? E' reato

Volume dello stereo alto? E' reato
Pubblicità
Daniele Pizzo
La Cassazione conferma, è “Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone” (art 659 c.p.)
29 febbraio 2016

Punti chiave

La notizia non farà felici i cultori del “car audio”, ma saranno contenti quelli che proprio non sopportano il volume alto delle autoradio: secondo una recente sentenza della Corte di Cassazione (la n.ro 7543/2016), come riportato dal portale di informazione giuridica Studiocataldi.it, chi tiene il volume dell'impianto hi-fi troppo alto rischia una condanna per “Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone” (art 659 c.p.).

Il caso è avvenuto a Messina, con un giovane che girava per la città ascoltando la sua musica preferita attraverso un impianto con tre amplificatori, uno da 1500 W e due da 200 W. Fermato da una pattuglia della Polizia, per il giovane è scattato il sequestro dell'impiantoun'ammenda di 300 euro, 1.000 euro da versare alla cassa delle ammende e il pagamento delle spese processuali.

Tutto ciò anche in assenza di segnalazioni o denunce da parte di terzi, né accertamenti fonometrici in quanto, secondo l'orientamento degli Ermellini che hanno confermato la condanna inflitta dal Tribunale di Messina con sentenza del 26 novembre 2014, il giudice può sanzionare tale comportamento fondando il proprio giudizio anche su «altri elementi probatori in grado di dimostrare la sussistenza di un fenomeno in grado di arrecare oggettivamente disturbo della pubblica quiete».

Pubblicità