F1. GP Australia 2024, Carlos Sainz: “Stanco ma sto abbastanza bene, potrei lottare per la pole domani”
- di Mara Giangregorio
Nella notte italiana ha avuto inizio il Gran Premio d’Australia, terzo appuntamento della stagione 2024. A Melbourne, oltre agli eroi di casa Daniel Ricciardo ed Oscar Piastri, l’attesa era alle stelle per Carlos Sainz. Il madrileno solamente due settimane fa è stato sottoposto ad un intervento d’urgenza all’appendicite a Jeddah, costringendolo a saltare la gara in Arabia Saudita. Dopo una breve convalescenza, il numero #55 della Scuderia Ferrari è voltato in Australia per tornare in pista ad Albert Park. Ovviamente ha dovuto ricevere prima il via libera della FIA che l’ha sottoposto ad un check-up completo, controllo dei riflessi e un test di sicurezza. Quest’ultimo consisteva nell’abbandonare l’abitacolo della sua SF-24 in meno di dieci secondi indossando l’attrezzatura da gara. Sainz ha superato tutti i controlli, confermando però di non essere ancora al 100%.
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Nonostante ancora qualche piccolo fastidio, Sainz è riuscito a scendere in pista senza grandi problemi per completare le prime due sessioni di prove libere del Gran Premio d’Australia 2024. Nelle FP2 è riuscito anche a realizzare il terzo miglior tempo, alle spalle del compagno di Scuderia Charles Leclerc e il tre volte campione del mondo Max Verstappen. “Mi sento abbastanza bene, evidentemente non sono ancora al 100% perché mi sento un po’ stanco però credo che la giornata sia andata abbastanza bene dato che ho concluso il mio programma” ha dichiarato il madrileno a Sky Sport F1 al termine dell’attività in pista.
“Charles è sembrato particolarmente veloce mentre io vado leggermente passo per passo, cercando di prendere il ritmo perché non sono ancora al limite della vettura. Non so bene quale sia il suo, ma io so il mio. Dobbiamo fare un po’ di giri per ritrovare la fiducia e cercherò di essere magari più veloce domani. Chissà se non si possa lottare per la pole position, ma credo che possano farlo un po’ tutti perché siamo molto vicini. Abbiamo fatto un bel passo avanti sia nelle FP1 che nelle FP2 ma le qualifiche di domani saranno più simili alla prima sessione di libere” ha concluso Carlos Sainz.
