F1, Kimi Raikkonen accusato di molestie sessuali

Kimi Raikkonen è stato accusato di molestie sessuali: a denunciarlo è stata una donna di Montréal. I fatti risalirebbero al weekend del Gran Premio del Canada, lo scorso anno: Raikkonen, in preda ai fumi dell'alcool, avrebbe palpeggiato il seno della ragazza durante una festa dopo la gara.

La vicenda è emersa per via di una denuncia di Raikkonen per estorsione: la donna, infatti, lo avrebbe contattato sui social network, chiedendo del denaro per tacere. Stando a quanto riferisce il Journal de Montréal, la ragazza avrebbe poi sporto a sua volta denuncia.

La donna, Cassandra Talula Dias-Greizis, si è mostrata combattiva, dichiarando: «Kimi è una persona ricca con alle spalle una società che vale miliardi, la Ferrari. Se Kimi, i media e i suoi avvocati vogliono andare in guerra contro la verità, che facciano pure», ha detto. 

La Dias-Greizis non conferma né smentisce il fatto di aver chiesto dei soldi per tacere l'accaduto. «Non importa se chiedo un milione o due di dollari - ha fatto sapere - non c'è prezzo per riparare quello che ha fatto. Sapevo che se avessi denunciato alla Polizia, la notizia sarebbe trapelata sui media. Volevo gestire la cosa faccia a faccia con Raikkonen». 

La donna aveva scritto dell'accaduto nel 2016, senza menzionare però il nome di Raikkonen. Stando al suo racconto, il pilota della Ferrari, ubriaco, le avrebbe chiesto quanto gli sarebbe costato averla dopo aver ordinato un drink nel locale in cui lavorava come barista. Raikkonen le avrebbe poi toccato il seno destro, mentre un suo amico avrebbe fatto scivolare la mano nelle parti intime.

«Il mio corpo non è in vendita - ha detto la Dias-Greizis - non ho mai acconsentito a nulla con lui. Ora mi sento a disagio in situazioni romantiche e intime». «Neghiamo in blocco le accuse - ha fatto sapere un portavoce dei legali di Raikkonen - resta il fatto che era necessaria una somma di denaro».