Revisione bombole metano: ogni quanto tempo il collaudo
Chiunque possieda un’auto a metano, conosce la dovuta revisione bombole, da tenere in conto. “Il collaudo delle bombole metano, ogni quanto tempo?” è la domanda più frequente per chi s’interessa la prima volta di un’auto a metano.
In effetti la revisione delle bombole metano è obbligatoria e non gratuita, quindi da tenere in considerazione prima di comprare una nuova auto a metano. La revisione bombole metano si aggiunge, affianca, alla normale revisione auto se l’alimentazione è a metano. È una procedura di verifica tecnica e collaudo dei serbatoi (in tre parti: pesatura, ispezione e prova).
Ogni quanto tempo occorre fare la revisione per le bombole metano dell’auto? Dipende, da tipo e omologazione delle bombole stesse. Bombole omologate su normativa nazionale DGM ogni 5 anni. Quelle R110 ECE/ONU ogni 4 anni. Quelle R110 ECE/ONU tipo IV in composito ogni 4 anni dalla prima immatricolazione e poi ogni due (in sostanza parallelamente alla classica revisione auto).
Per sapere quando fare il collaudo bombole metano, o quando scade la revisione, serve controllare il cartellino GFBM (indica numero, marca e omologazione, più data dell’ultima revisione). Di norma poi sulle bombole stesse è presente un tagliando, che riporta date e scadenze.
Ovviamente, come per la revisione classica, anche la revisione bombole metano preceve sanzioni a chi non la esegua. Chi guida con bombole metano non a posto nei collaudi, rischia multa pesante (oltre 500 euro).
Il collaudo delle bombole metano di un’auto ha un costo parzialmente ridotto dalla gratuità di revisione, ma si pagano manodopera ed eventualmente la sostituzione valvole. La spesa è quindi molto variabile, da poche decine di euro fino a cifra con due zeri. Contando poi che mediamente le auto a metano montano più bombole tutte da revisionare, pur se talvolta di tipo diverso e quindi con tempi di collaudo sfasati negli anni.
