Skoda: torna la Favorit, l’auto che fece tremare il capitalismo (ma ora è cool)

Design pulito senza nostalgia facile

A differenza di altre reinterpretazioni moderne dall'impronta retrò marcata, Slavov ha voluto mantenere lo spirito della Favorit originale senza scivolare nel vintage. Le proporzioni compatte dell'hatchback si uniscono a una carrozzeria leggermente più alta una migliore integrazione del pacco batterie nel pianale, in linea con gli standard delle vetture elettriche.

Il designer ha evitato il frontale "Tech Deck" nero lucido dei nuovi SUV Skoda, preferendo evolvere il minimalismo originale.

Il richiamo più evidente alla Favorit del 1987 è nelle forme dei gruppi ottici, reinterpretati con tecnologia LED e mascherine che celano i proiettori principali. Anche i loghi Skoda illuminati con accenti in fibra di carbonio contribuiscono a sottolineare la modernità del progetto, mantenendo coerenza con il passato.

Anche in versione rally

Accanto alla versione passeggeri, Slavov ha realizzato un'inedita interpretazione da rally, ispirata alla Favorit che vinse nel campionato WRC, classe F2 negli anni '90. Questa variante ha assetto più basso e largo, paraurti in plastica grezza e la classica livrea bianca, verde e rossa della Favorit 136 L/A.

Heritage e innovazione

La nuova Favorit EV conferma quanto il legame tra heritage e innovazione possa produrre risultati affascinanti, lontani dalla semplice nostalgia. Negli ultimi anni, i designer Skoda si sono cimentati in varie reinterpretazioni di modelli iconici come il van 1203, la 130RS e la Popular Monte Carlo.

Se dovesse mai arrivare su strada, questa Favorit potrebbe rappresentare un'interessante alternativa alle citycar elettriche moderne, con uno stile distintivo e radici profonde nella storia dell'automobile ceca.