Toyota C-HR 2024: la Plug-In è meglio della Full Hybrid? [VIDEO]

Pubblicità
La nuova Toyota C-HR Plug-In Hybrid nel ciclo WLTP registra un consumo combinato di 19 g/km di CO2, che le consente di rientrare nella fascia di incentivi delle vetture 100% elettriche
13 marzo 2024

Dici Toyota e pensi ibrido, soprattutto di tipo full-hybrid... ma da qualche anno a questa parte, ormai abbiamo imparato a conoscere anche le motorizzazioni plug-in di questo marchio da sempre all'avanguardia sull'elettrificazione e sull'efficienza. La nuova C-HR è disponibile sia in versione HEV, sia nella variante Plug-in Hybrid protagonista di questa prova.

La formula è semplice: rimane il 2.0L quattro cilindri a benzina, ciclo Atkinson, da 197 CV abbinato al cambio eCVT, a cui si aggiunge un motore elettrico da 163 CV sostenuto da una batteria da 13.6 kWh. L'autonomia raggiunge i 66 km in elettrico, mentre la potenza complessiva di sistema tocca i 223 CV. L'indole non è quella di un'auto sportiva, ma le prestazioni sono buone e Toyota ha lavorato molto sulla piattaforma TNGA-C e sulle sospensioni anteriori per garantirle un handling corretto in ogni situazione.

Argomenti

Pubblicità