Volkswagen Tiguan by ABT

di Alessandro Colombo

La nuova Volkswagen Tiguan rivista da ABT vanta un look sobrio e relativamente elegante. Le maggiori modifiche riguardano i motori, con potenze che vanno dai 195 CV del TDI ai 250 CV del 2.0 TSI

di Alessandro Colombo

1 agosto 2011

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Il tuner ABT ha recentemente realizzato una grintosa elaborazione su base Volkswagen Tiguan. Caratterizzata all'esterno da una inedita calandra, dalle modanature sulle porte, da un nuovo paraurti posteriore, da uno spoiler di coda e da quattro terminali di scarico, la Tiguan firmata ABT presenta una colorazione bianca, oppure grigia, contrastante con alcuni dettagli neri come i cerchi in lega.

Sotto il cofano troviamo quattro motorizzazioni, un diesel e quattro benzina, di cui la prima rappresentata dal 2.0 litri TDI, anch'esso preparato da ABT, il quale grazie ad una messa a punto certosina è ora in grado di erogare una potenza massima di 195 CV.

Per quanto concerne invece i propulsori alimentati a benzina, troviamo il 1.4 litri TSI, ora capace di erogare 210 CV, e due 2.0 TSI rispettivamente ora in grado di generare valori di potenza pari a 210 e 250 CV. Valori di potenza tutti ottenuti intervenendo su numerosi parametri, quali centralina elettronica, filtro dell'aria ed impianto di scarico, di cui quest'ultimo in particolare, provvede a garantire anche l'adeguata “colonna sonora” ad un pacchetto performante ed emozionale.