F1. Qualifiche GP Arabia Saudita, Bearman: “L’obiettivo? Domani in gara voglio i miei primi punti iridati”

F1. Qualifiche GP Arabia Saudita, Bearman: “L’obiettivo? Domani in gara voglio i miei primi punti iridati”
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  • di Mara Giangregorio
Le prime parole di Oliver Bearman dopo le qualifiche del Gran Premio dell’Arabia Saudita 2024, la sua gara di debutto in F1
  • di Mara Giangregorio
8 marzo 2024

Fino a ieri era quasi inimmaginabile per Oliver Bearman vivere quello che sta vivendo. Catapultato dal paddock di Formula 2, dove ieri ha conquistato la pole position, nel mondo dei grandi, quello della Formula 1. La chiamata improvvisa è arrivata questo pomeriggio. A soli 18 anni e 10 mesi sarebbe dovuto scendere in pista a bordo della SF-24 della Scuderia Ferrari per sostituire Carlos Sainz, operato d’urgenza di appendicectomia, diventando così il più giovane pilota a bordo della Rossa. Meno di 60 minuti, data la bandiera rossa esposta nelle FP3, a disposizione per entrare in sintonia con una monoposto di F1, che aveva avuto modo di guidare solamente quattro volte lo scorso anno: due volte con Haas nelle prime prove libere dei Gran Premi del Messico e di Abu Dhabi e due volte con Ferrari nei test privati a Fiorano e Montmelò.

Nonostante la comunicazione improvvisa, Oliver Bearman, pilota del team Prema, membro della Ferrari Driver Academy e riserva del team di Maranello e Haas, non si è fatto cogliere impreparato. Prova sedile e subito in pista. Il primo banco di prova, che potrebbe sconvolgere il suo futuro, è arrivato con le qualifiche del Gran Premio dell’Arabia Saudita che l’hanno visto chiudere in 11esima posizione, ad un soffio dal Q3, a solamente pochissimi millesimi dal sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, che l’anno prossimo sarà un pilota del Cavallino Rampante. “Si sono abbastanza soddisfatto” ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport F1 Oliver Bearman. “Stamattina mi sono svegliato e mi aspettavo di fare la gara di F2 in cui sarei partito decimo, mentre in F1 partirò dall’undicesima piazza. Non ho potuto fare molta preparazione quindi sarà difficile. Non sono troppo contento perché ero molto vicino al Q3. Ho pasticciato un po’ ma l’opportunità è stata grandissima. Ero a mio agio, ho spinto forse anche troppo, probabilmente ho sovrastimato la situazione. La mia sessione ha avuto un po’ di errori che mi hanno penalizzato. Voglio cercare di andare a punti, quello è l’obiettivo per la gara. Non ho fatto molti giri ma sarebbe bello”.

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