F1. Qualifiche GP Arabia Saudita, Vasseur: “Ottima prestazione di Leclerc e Bearman, ma conta il passo gara”

F1. Qualifiche GP Arabia Saudita, Vasseur: “Ottima prestazione di Leclerc e Bearman, ma conta il passo gara”
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  • di Mara Giangregorio
Frédéric Vasseur commenta le prestazioni della Scuderia Ferrari nel corso delle qualifiche del Gran Premio dell’Arabia Saudita 2024
  • di Mara Giangregorio
8 marzo 2024

Archiviato il primo weekend di gara del 2024 in Bahrain, i riflettori sono già tutti puntati sul Jeddah Corniche Circuit, sede del Gran Premio dell’Arabia Saudita. Fin dalla prima giornata in pista la Scuderia Ferrari ha deciso di utilizzare su entrambe le SF-24 delle ali posteriori a medio-alto carico aerodinamico, anche se le caratteristiche del circuito richiedono un assetto più scarico. L’obiettivo della rossa è andare a perdere leggermente le prestazioni sul giro secco in favore del passo gara. E così è stato. Un secondo posto per Charles Leclerc, che scatterà nella gara di domani, che avrà inizio alle 18:00 italiane, al fianco del pole Max Verstappen, mentre è 11esimo Oliver Bearman.

Il 18enne inglese, giovane talento della Ferrari Driver Academy, secondo pilota della Ferrari e della Haas, nonché alfiere del team Prema in Formula 2, è stato chiamata quest’oggi a sostituire Carlos Sainz, che è stato operato d’urgenza di appendicectomia. Nonostante i problemi iniziali, il team di Maranello è riuscito a portare degli ottimi risultati in seguito alle qualifiche che si sono da poco concluse. “Oliver ha fatto una prestazione fantastica oggi. Lo abbiamo chiamato alle 14 e gli abbiamo detto che doveva salire in macchina al posto di Sainz” ha dichiarato Frédéric Vasseur ai microfoni di Sky Sport F1. “La sua prima sessione in F1 sono state le FP3 e solo per pochi millesimi non è riuscito a centrare il Q3. Domani sarà un’altra sfida ma oggi è andata bene. Vedremo come andrà domani, ma alla fine conta il passo gara. Dovremo anche avere una buona strategia perché a Jeddah ci sono state diverse Safety Car, quindi dovremo essere opportunisti. Su Charles dico che sapevamo che sarebbe stata una qualifica difficile, perché devi portare le gomme in temperatura, però ha fatto un ottimo giro. Se non è contento è a causa del suo spirito competitivo: non si accontenta mai del secondo posto”.

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