F1: Stake e non più Stake? Ecco perché la Sauber potrebbe dover ripiegare su un altro nome
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- di Diletta Colombo
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A meno di due giorni dal lancio ufficiale della sua monoposto, è giallo in casa Stake. Come riporta la SRF, emittente nazionale svizzera, la Commissione federale svizzera del gioco d'azzardo ha aperto un provvedimento contro la Sauber, perché la Stake non ha una licenza per operare in Svizzera.
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Il fatto che la scuderia di Hinwil presenti il logo della Stake su vettura, tute e sul proprio sito ufficiale costituirebbe l'aggiramento di un divieto sulla pubblicità da parte della Sauber, che rischierebbe una multa da 500.000 franchi svizzeri per l'accaduto. Dal canto suo, il team representative della scuderia, Alessandro Alunni Bravi, ha commentato così la vicenda: "Osserviamo tutte le leggi vigenti, anche in Svizzera. E abbiamo naturalmente preso tutte le misure per rispettarle".
Il mistero si infittisce, però: al momento non risultano accessibili né la sezione dedicata agli sponsor del sito della Sauber né il sito ufficiale della scuderia. Prima che finisse offline, comunque, nella prima pagina come partner principale del team era rimasto Kick, la piattaforma di streaming online che è l'altro title sponsor della Sauber.
Kick, peraltro, non solo dà il nome alla vettura - che si chiama Kick Sauber C44 - ma si sostituirà a Stake nei paesi in cui non è possibile pubblicizzare il gioco d'azzardo. Da quanto emerso nelle ultime ore, però, sembra che Kick possa avere un ruolo ancora più importante del previsto nella scuderia di Hinwil. Che, a questo punto, converrà chiamare Sauber, a scanso di equivoci.
