Formula 1, Ferrari SF1000: le novità tecniche per Melbourne

L'attesa è quasi finita: venerdì le monoposto torneranno in pista per le prime sessioni di prove libere del Gran Premio d'Australia, la gara inaugurale della stagione 2020 di Formula 1. Sarà tempo per il debutto ufficiale della Ferrari SF1000, vettura che, pur avendo molto in comune con la monoposto che l'ha preceduta, la SF90, presenta soluzioni dedicate. Rispetto alla variante vista alla presentazione, nei test pre-campionato di Barcellona sono state provati alcuni accorgimenti alternativi. 

La nuova ala anteriore (A) della Ferrari SF1000 adotta flap e profilo principale nuovi. Il profilo principale non ha più la soffiatura ma è tutto chiuso, i flap tutti separati hanno forme e andamenti diversi più ondulati. Il tutto per cercare di recuperare carico aerodinamico a tutto l'avantreno. L'ala posteriore (B) lineare, con flap completamente rettilinei, è la stessa vista per la prima volta in occasione della presentazione della SF1000 a Reggio Emilia. 

Nei test è stata invece provata l'ala con flap principale a cucchiaio (C), sollevato alle estremità esterne. Soluzione, questa, studiata dai tecnici della Ferrari per avere meno resistenza e vantaggi in rettilineo. Il sistema di smaltimento del calore (D) in occasione della presentazione aveva un volume standard, mentre a Barcellona è stata provata una versione (E) con aperture maggiorate (più larghe e alte) per avere più smaltimento calore a temperature più elevate.

Quali soluzioni verranno adottate a Melbourne per il Gran Premio d'Australia 2020? Probabile che la Ferrari decida di saggiare le varie opzioni nel corso delle prove libere, per poi decidere su cosa optare per le qualifiche del sabato, quando i giochi si faranno seri e i tifosi della Rossa potranno farsi un'idea concreta dei valori in campo per la stagione 2020 di Formula 1.

Disegno: Gabriele Pirovano