Formula 1: quella delle monoposto 2022 è una questione di pancia

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Le monoposto per la stagione 2022 di Formula 1 presentano vistose differenze per quanto riguarda il disegno delle pance e delle fiancate. Ecco le soluzioni nel dettaglio
21 febbraio 2022

Il timore di molti appassionati, dopo aver visto il prototipo della monoposto 2022 di Formula 1 presentato dalla FIA lo scorso anno, era che le vetture figle del nuovo regolamento tecnico si rivelassero molto simili tra loro. In realtà, le monoposto mostrate finora sono frutto di interpretazioni molto personali della filosofia delle normative 2022. Le differenze più significative ravvisate al momento riguardano il disegno delle pance e delle fiancate, con soluzioni assai diverse tra di loro. 

Alcuni team hanno optato per pance alte e lunghe, per creare una sorta di effetto doppio fondo. Altri, invece, hanno scelto pance corte che si abbassano repentinamente. Altri, ancora, hanno deciso di adottare pance che si abbassano, ma più estese e lunghe. E poi c'è la Ferrari, la cui soluzione spicca per originalità. Andando nel dettaglio dei singoli team, l'Aston Martin AMR22 vanta pance alte e lunghe ma molto scavate nella parte inferiore, a contatto con il fondo, creando un effetto doppio fondo. Le pance, poi, sono molto larghe anche al posteriore.

L'Alfa Romeo C42, che non è ancora stata presentata ufficialmente, ma è scesa in pista a Fiorano la scorsa settimana, presenta pance alte e lunghe, molto scavate sotto, per creare un effetto doppio fondo come nel caso dell'Aston Martin. Le pance, però, si restringono in maniera crescente al posteriore. Scelta diversa per la Mercedes, che ha optato per pance cortissime, che scendono sciancrate repentinamente verso il fondo. La Haas VF-22, invece, nel rendering che potete osservare nella gallery adottava delle pance corte sciancrate sul fondo, ma con forme meno accentuate rispetto alla W13. A Barcellona, però, si è presentata con una soluzione che ricorda quella della Ferrari F1-75.

Le pance della McLaren MCL36, invece, sono corte e si abbassano in modo meno repentino rispetto alla Mercedes e alla Haas. La soluzione scelta dal team di Woking non presenta scavature nella zona immediatamente sottostante alle bocche dei radiatori, bensì è dritta e perpendicolare al fondo. L'Alpha Tauri AT03 vanta pance lunghe, che si abbassano in maniera costante sino ad abbracciare, al posteriore, il pavimento del fondo. Presentano anche un'evidente scavatura nella zona anteriore sotto le bocche dei radiatori.

Le pance alte e lunghe della Ferrari, con un'evidente scavatura nella zona inferiore sotto le bocche dei radiatori, si caratterizzano per il disegno a onda della zona superiore, a contatto con il telaio e il motore. Si abbassano e sono molto scavate nella zona interna centrale delle pance. La filosofia scelta dalla Williams non è immediatamente riconoscibile dalle foto della FW44 diffuse dalla scuderia di Woking, ma sembrerebbe che le pance siano molto corte e scendano repentinamente verso il fondo. Le pance della Red Bull dovrebbero essere in stile Alpha Tauri, ma bisognerà aspettare i test di Barcellona per un riscontro effettivo. L'Alpine A522, infine, vedrà la luce questa sera.

Al momento, non è possibile sapere quale delle soluzioni presentate sia la più efficace. L'unico responso utile, in tal senso, è quello della pista, a cominciare dai "pre-test" di Barcellona di questa settimana. Ma è probabile che serva qualche GP prima di avere raffronti definitivi. E a quel punto si scatenerà inevitabilmente la corsa alla convergenza tecnica verso la filosofia più azzeccata. Chi avrà trovato la quadra da subito, però, godrà comunque di un piccolo vantaggio, dato che difficilmente una copia è meglio di un originale. Per ora anche i team osservano con interesse le soluzioni altrui, senza avere la certezza di aver imboccato la strada giusta. 

Ha collaborato al testo Gabriele Pirovano, autore dei disegni

Da Moto.it

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