Honda si gioca la faccia, Button lascia la F1. Alonso in Red Bull?

Honda si gioca la faccia, Button lascia la F1. Alonso in Red Bull?
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Paolo Ciccarone
Giorni cruciali per la Honda nel GP di casa. Button ha già deciso di lasciare la F1 ma anche Alonso potrebbe essere portato ad una decisione clamorosa se non arrivano risultati | <i>P. Ciccarone</i>
24 settembre 2015

Giorni cruciali per la Honda nel GP di casa. Infatti i risultati sono stati ben al di sotto delle attese e nulla sembra far cambiare programmi. Il responsabile del progetto, Arai, è ben ammanicato politicamente ma la fazione che vorrebbe vedere Nakamoto (responsabile moto HRC) al suo posto si scontra con alcuni problemi. Il primo è che Nakamoto è un organizzatore mentre Arai è un progettista. Certo, visto cosa ha combinato forse meglio cambiare, ma in Giappone i cambiamenti non avvengono rapidamente.

Button conduttore TV

E proprio per questo è cruciale questo GP per i due piloti della McLaren Honda. Jenson Button ha già deciso e lascerà la F.1. Ha già firmato un contratto con la BBC per fare il commentatore e con la sua signora, Jessica Michibata, si apre un futuro televisivo come conduttore di programmi sportivi e modaioli. I soldi in ballo sono tanti per cui dover soffrire ancora al volante di una macchina scadente non pare sia l’idea di Button.

 

Anche per Fernando Alonso la trasferta diventa importante. Lo spagnolo vuole vedere a che punto è lo sviluppo del motore e cosa c’è in ballo. Se le attese verranno deluse c’è il rischio di un abbandono anche da parte sua. Non è un mistero (GP Ungheria) che Alonso si sia lasciato scappare qualche parola di troppo con l’intenzione di abbandonare la F.1.

alonso
Alonso è profondamente deluso dalle prestazioni della sua McLaren-Honda

 

Ma uno come lui, ancora veloce e attivo, farebbe gola a un programma folle in cui Red Bull coi motori Ferrari potrebbe essere una bella sfida per Nando: avere lo stesso motore di Vettel e il progettista, Newey, dei 4 titoli mondiali sarebbe una bella sfida.

Alonso potrebbe lasciare

Ma c’è l’ostacolo McLaren che si troverebbe senza piloti. Le clausole per andarsene ci sono tutte: contratto di un anno rispettato, classifica in campionato scadente, prospettive infime. Insomma il tempo per guardarsi attorno c’è, bisogna vedere se c’è la voglia di lottare e questa solo la Honda può farla tornare.

 

Intanto il terzo pilota, Magnussen, è in infermeria: si è fratturato un braccio allenandosi con la bicicletta ma anche lui cerca un volante. Se Button molla (da Londra lo danno per certo) il posto potrebbe essere suo, ma coi vuoti alla Lotus (Grosjean alla Haas) un posto migliore potrebbe saltare fuori.

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