Webber conquista la pole in Corea
- di Maurizio Tanca
Yeongam – Parola d’ordine, limitare i danni. E Fernando Alonso lo ha fatto, anche se il quarto posto dietro a Webber, Vettel e Hamilton non è uno di quelli che ti lasciano tranquillo. E che poi fosse Felipe Massa a … dare la pole a Webber, questo è un paradosso di questa F.1 farlocca.
Webber davanti a tutti per la seconda volta nel 2012
La seconda pole della stagione di Mark è però meritata perché non ha commesso il minimo errore durante il suo giro e su una pista difficile come questa, è una nota di merito. Per Vettel c’è da recriminare per i 74 millesimi di distacco: «ho trovato Massa durante l’ultimo giro, pensavo stesse rientrando ai box invece l’ho trovato davanti, non voglio accusare nessuno ma è certo che in quel settore non ho migliorato.»
«Io sono contento di essere ancora in pole dopo Montecarlo – ha detto Webber – ma è anche vero che già a Suzuka la macchina andava bene e che avrei potuto ottenere la miglior prestazione.»
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- Il segreto di questa Red Bull è tutto aerodinamico, con la possibilità di ottenere il massimo nell’ultimo settore dove ci sono delle curve a seguire e lì la precisione di guida è importantissima
L'aerodinamica è tutto
Il segreto di questa Red Bull è tutto aerodinamico, con la possibilità di ottenere il massimo nell’ultimo settore dove ci sono delle curve a seguire e lì la precisione di guida è importantissima, tanto che guadagnano tutto nell’ultimo settore (in media dai 3 ai 4 decimi sul primo degli inseguitori).
E così, come sette giorni fa in Giappone, ancora due Red Bull in prima fila e il rischio è che in gara prendano il largo rispetto alla Ferrari e visto che in India, fra due settimane, ci saranno problemi per portare dei pezzi nuovi (la dogana dello stato in cui sorge la pista è…pignola) la situazione per la Ferrari non è per niente allegra.
La situazione in casa Ferrari
Per contrastare le Red Bull occorre uno sviluppo della macchina, perché la F2012 è più lenta delle monoposto dei "bibitari" e con l’impossibilità di portare roba nuova in India, c’è da credere che i valori in campo rimangano gli stessi e quindi a favore Red Bull. «Non è una novità vedere le Red Bull davanti – dice Alonso – hanno una macchina migliore mentre noi abbiamo una squadra migliore, dobbiamo approfittare di questo. Noi dobbiamo concentrarci sulla nostra gara, arrivare davanti a Vettel e visto dove parte Hamilton, sperare che lo passi al via, anche se io sono dal lato sporco e quindi qualcuno potrebbe passare me come Raikkonen. Vedremo cosa succederà dopo il via, poi ce la giochiamo.»
“Non è una novità vedere le Red Bull davanti – dice Alonso – hanno una macchina migliore mentre noi abbiamo una squadra migliore, dobbiamo approfittare di questo”
«Siamo tutti vicini – dice Massa – avrei potuto guadagnare al massimo un’altra posizione, ma visto il passo che avevo credo fosse il massimo ottenibile. Sicuramente i dati raccolti sono importanti per la gara e spero di poter lottare per le posizioni davanti, la strategia sarà da improvvisare, analizzare al meglio l’uso delle gomme e il loro degrado.»
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- Fra i due litiganti, Vettel e Alonso, potrebbe spuntare Hamilton che parte dal lato pulito e che alla prima curva potrebbe essere davanti sfruttando una partenza con una curva veloce e poi un lungo rettilineo che dà una grande scia
L'incognita McLaren
Certo è che fra i due litiganti, Vettel e Alonso, potrebbe spuntare Hamilton che parte dal lato pulito e che alla prima curva potrebbe essere davanti sfruttando una partenza con una curva veloce e poi un lungo rettilineo che dà una grande scia. Il tutto sempre con la speranza che Grosjean non ne combini un’altra delle sue: i bookmaker inglesi lo danno ormai quotato fisso…
«Mi consola il distacco in qualifica- conclude Stefano Domenicali – avevamo l’obiettivo minimo di partire in seconda fila e lo abbiamo ottenuto, in gara mi auguro tenere il passo di venerdì delle prove, sarei già felice...» E allora, appuntamento al via e occhio alle prime due curve: il mondiale si gioca lì.
A seguire i risultati delle qualifiche:
1-Mark-Webber-Red-Bull-Racing-Renault-1:37.242
2-Sebastian-Vettel-Red-Bull-Racing-Renault-1:37.316
3-Lewis-Hamilton-McLaren-Mercedes-1:37.469
4-Fernando-Alonso-Ferrari-1:37.534
5-Kimi-Räikkönen-Lotus-Renault-1:37.625
6-Felipe-Massa-Ferrari-1:37.884
7-Romain-Grosjean-Lotus-Renault-1:37.934
8-Nico-Hulkenberg-Force-India-Mercedes-1:38.266
9-Nico-Rosberg-Mercedes-1:38.361
10-Michael-Schumacher-Mercedes-1:38.513
11-Jenson-Button-McLaren-Mercedes-1:38.441
12-Sergio-Perez-Sauber-Ferrari-1:38.460
13-Kamui-Kobayashi-Sauber-Ferrari-1:38.594
14-Paul-di-Resta-Force-India-Mercedes-1:38.643
15-Pastor-Maldonado-Williams-Renault-1:38.725
16-Daniel-Ricciardo-STR-Ferrari-1:39.084
17-Jean-Eric-Vergne-STR-Ferrari-1:39.340
18-Bruno-Senna-Williams-Renault-1:39.443
19-Vitaly-Petrov-Caterham-Renault-1:40.207
20-Heikki-Kovalainen-Caterham-Renault-1:40.333
21-Charles-Pic-Marussia-Cosworth-1:41.317
22-Timo-Glock-Marussia-Cosworth-1:41.371
23-Pedro-de-la-Rosa-HRT-Cosworth-1:42.881
24-Narain-Karthikeyan-HRT-Cosworth
