12 Ore di Sebring 2016, vince la Ligier JS P2 n. 2 di Extreme Speed Motorsports

12 Ore di Sebring 2016, vince la Ligier JS P2 n. 2 di Extreme Speed Motorsports
Pubblicità
Pipo Derani, Scott Sharp, Ed Brown e Johannes van Overbeek - su Ligier JS P2 - hanno vinto l'edizione 2016 della 12 Ore di Sebring
20 marzo 2016

Sono stati Pipo Derani, Scott Sharp, Ed Brown e Johannes van Overbeek - sulla Ligier JS P2 n.2 - ad aggiudicarsi l'edizione 2016 della 12 Ore di Sebring, conclusasi nella notte italiana. A gennaio, l'equipaggio della Extreme Speed Motorsport aveva colto la vittoria della 24 Ore di Daytona. In occasione dell'ultimo restart, che lo ha visto scattare quarto, Pipo Derani ha bruciato in partenza la DragonSpeed ORECA 05 di Nicolas Lapierre, ed è successivamente stato protagonista di due manovre sulle due vetture di testa della Action Express, riuscendo a conquistare la testa della corsa.

A 2,926 secondi da Derani ha tagliato il traguardo la Chevrolet Corvette DP n.31 della Action Express, affidata a Dane Cameron, Max Papis e Eric Curran, che hanno preceduto Filipe Albuquerque, Joao Barbosa e Christian Fittipaldi, in azione al volante della vettura gemella, la Corvette DP n.5. I due prototipi della Action Express hanno mantenuto la testa della corsa per la maggior parte del tempo. La gara, peraltro, è stata interrotta per due ore e 45 minuti a causa delle avverse condizioni metereologiche che interessavano il circuito in Florida. 

A venticinque minuti dalla fine della corsa, con Dane Cameron al comando, David Hinton è finito a muro con la sua Riley DP, rimescolando le carte in tavola. Alla ripartenza, si è scatenata un'intensa lotta con soli quindici minuti a disposizione; a prevalere è stato Derani.

Vittoria nella classe Prototype Challenge per l'ORECA FLM09 Chevrolet n.54, preparata dalla CORE Autosport e affidata a Colin Braun, Jon Bennett e Mark Wilkins.

Nella classe GLTM, a vincere è stata la Chevrolet Corvette CR-7 n.4 di Tommy Milner, Oliver Gavin e Marcel Fassler. Questo equipaggio ha battuto la BMW M6 n.25 affidata a Dirk Werner, Bruno Spengler e Bill Auberlen per tre secondi. 

Nella classe GT Daytona, a prevalere sulla concorrenza sono stati Jeff Segal, Alessandro Balzan e Christina Nielsen sulla Ferrari 488 GT3 n.63. L'equipaggio era scattato dalla pole. 

Foto: Stefano Iorio - IMSA - Porsche

Pubblicità