Asta giudiziaria: vendevano NFT e compravano top car, tutte sequestrate

Asta giudiziaria: vendevano NFT e compravano top car, tutte sequestrate
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  • di Tommaso Panagia
Asta giudiziaria: vendevano NFT e compravano top car, tutte sequestrate. Il caso delle criptovalute.
  • di Tommaso Panagia
14 giugno 2023

Nove topcar all'asta: dove? Sul sito spazioaste.it, per un valore complessivo di 386.000 euro. Tutto questo nell’ambito della maxi inchiesta sul caso Nft: nelle prossime settimane, dal 27 giugno al 5 luglio, saranno già all’asta.

Lo schema "Ponzi"

Il caso riguarda la New Financial Technology di Silea, azienda capitanata da Christian Visentin, Mauro Rizzato e Emanuele Giullini che, promettendo ai propri clienti guadagni stellari nel campo delle criptovalute, con rendimenti del 10% mensile, nel giro di pochi anni avrebbe raccolto somme per 100 milioni di euro.

In realtà tutto si può riassumere nel classico "schema Ponzi", per i non addetti, un sistema diviso in 4 fasi:

  • Fase A. Al potenziale cliente viene promesso un investimento con rendimenti superiori ai tassi di mercato, in tempi ravvicinati.
  • Fase B. Dopo poco tempo viene restituita parte della somma investita, facendo credere che il sistema funzioni veramente.
  • Fase C. Si sparge la voce dell'investimento molto redditizio; altri clienti cadono nella rete. Si continuano a pagare gli interessi con i soldi via via incassati (la finanziaria ha capitale sociale zero, ma gli investitori non lo sanno).
  • Fase D. Lo schema si interrompe quando le richieste di rimborso superano i nuovi versamenti.

Stando a quanto emerso fino ad ora nell’ambito dell’inchiesta il danno complessivo ammonterebbe a 23 milioni di euro, e sarebbero 700 i risparmiatori che hanno sporto denuncia. Nel tentativo di recuperare quanto più capitale possibile, gli inquirenti sono stati condotti dall'indagine a San Giorgio delle Pertiche, in Provincia di Padova. Qui il 18 febbraio scorso è scattato il sequestro di una decina di auto di grossa cilindrata che erano nella disponibilità di Simone Rizzato, fratello dell’ex direttore commerciale della società trevigiana Nft.

Una delle top cars in questione è la Mercedes-AMG GLE 63 S 4Matic Coupé, belva con un motore 8 cilindri a V da 612 cavalli. Base d'asta? 99.000 euro. 

Altra bellezza, finita nelle mani del banditore, la Porsche 911 Turbo S, propulsore Boxer 3.8 biturbo e potenza di 650 CV con 800 Nm: velocità massima di 330 km/h e 0-100 km/h in 2,7 secondi.

Porsche 911 Turbo S cabrio
Porsche 911 Turbo S cabrio

Audi di ultima generazione

Una chicca per gli appassionati Audi presente all'asta: Audi RS Q8 Hybrid, un bolide che può contare su un potente V8, 4.000 cc di cilindrata, biturbo con tecnologia mild-hybrid a 48 V, capace di erogare 600 cavalli.

Audi RS Q8 Hybrid
Audi RS Q8 Hybrid

Quattro sono le Bmw all’asta: Serie 2 218d Active Tourer; X5 xDrive30d; X3 xDrive20d e Serie 1 118d.

Completa il parco macchine un'italianissima Alfa Romeo Stelvio rosso Alfa. Quale che sia il destino di queste auto, una cosa è certa, la speranza è che parte del ricavato serva a risarcire i malcapitati vittime della truffa dell'azienda NFT. E chissà, se stavate pensando di cambiare auto, perché non dare un'occhiata qui

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