Cinesi che piacciono ai cinesi: Songsan SS Dolphin e le altre

Cinesi che piacciono ai cinesi: Songsan SS Dolphin e le altre
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  • di Tommaso Panagia
Le auto cinesi hanno avuto un lungo passato di copie "ispirate" dai modelli occidentali, di qualità inferiore, per la maggior parte rivolte al mercato interno. Ogni tanto, però, ci scappa un modello diverso dagli altri
  • di Tommaso Panagia
23 marzo 2023

Si sa, le auto cinesi non hanno brillato per qualità e design per molti anni, e il percepito nei Paesi occidentali non era certo quello di lussuosi interni stile Rolls Royce le severe ed impeccabili linee delle ammiraglie tedesche. Per la maggior parte si trattava di modelli rivolti al mercato asiatico, di qualità scarsa, dalle linee poco attraenti e con un sistema di infotaiment antecedente alla seconda guerra mondiale. Con la voglia di espandersi verso l'occidente, però, le cose stanno cambiando.

I cinesi dopotutto amano molte categorie luxury, soprattutto di quelle provenienti dal mercato italiano ed europeo e chissà se proprio a quest’ultime si sono ispirati. In questi ultimi anni abbiamo visto comparire sulla scena mondiale alcuni modelli di automobili provenienti dalla Cina che potremmo definire addirittura di alto livello. Vediamone ora alcuni e le loro specifiche, per comprendere meglio il salto qualitativo che questa nazione ha fatto negli ultimi anni in fatto di automotive.

Songsan Motors SS Dolphin
Songsan Motors SS Dolphin Carbuzz.com

Songsan Motors SS Dolphin

La SS Dolphin arriva direttamente dagli anni '60, con i doppi fari, le spudorate cromature, le linee morbide della carrozzeria e le forme arrotondate. Il richiamo è palese, la Chevrolet Corvette di prima generazione, con alcune "licenze stilistiche" ma indubbiamente attraente. È a propulsione elettrica, quindi non ci sono emissioni e potrebbe non essere necessario molto lavoro per far navigare la SS Dolphin attraverso le normative europee e statunitensi. È una replica fatta talmente bene che i colleghi di Carbuzz hanno lanciato una proposta provocatoria: Mary Barra - CEO di General Motors dovrebbe contattare la Songsan e chiedere di venderla col marchio Corvette negli USA, magari cambiano il nome Dolphin, che non è molto attraente. Ne avrebbero entrambi da guadagnare.

Ford Equator
Ford Equator Carbuzz.com

Ford Equator

Figlia della venture Jiangling-Ford, la Ford Equator è un crossover a sette posti alimentato da un motore turbo benzina a quattro cilindri da 2,0 litri e 221 cavalli. Una vettura certamente polifunzionale, adatta a famiglie numerose. Interessante il prezzo, che si piazza in una fascia intermedia, senza andare a sforare nel mercato del lusso. Questa vettura è stata ideata per affrontare in tema di vendite la Jeep Grand Commander e la Toyota Highlander proprio in Cina. Il cambio: manuale o automatico, entrambi a cinque rapporti. Libera scelta tra trazione anteriore o integrale.

Changan Eado
Changan Eado Carbuzz.com

Changan Eado

Una berlina di medie dimensioni di fascia media, negli Stati Uniti potrebbe essere l’equivalente della Hyundai Sonata, che ha un prezzo di attacco di $ 23.700. La Changan Eado invece costa l'equivalente di circa $ 16.000, ha un motore a benzina da 1,6 litri e 125 cavalli ed è disponibile con un cambio manuale a cinque velocità o un cambio automatico a quattro velocità, il che spiega anche il prezzo di vendita così contenuto. Per coloro che desiderano una berlina di bell'aspetto, economica, ben costruita e dotata di un buon equipaggiamento, la Eado potrebbe essere un’ottima alternativa. Viene proposta anche una versione più sportiva, che racchiude un più sofisticato motore turbo da 1,5 litri con 170 CV, abbinato a una trasmissione a doppia frizione a 7 marce.

Wey VV7
Wey VV7 Carbuzz.com

Wey VV7

Wey è un marchio "premium" sotto l'egida di Great Wall Motors. Il motto di questa azienda? Ottimi prodotti a un prezzo ragionevole. Il VV7 è un crossover a cinque porte dall’estetica interessante alimentato da un motore turbo da 2,0 litri che libera 227 CV. Da alcune indiscrezioni si pensava che il VV7 sarebbe arrivato dapprima in Europa e poi negli Stati Uniti. Senza dubbio potrebbe dare del filo da torcere alle concorrenti se il suo prezzo in dollari fosse l'equivalente del suo prezzo cinese e cioè a partire da 24.388 dollari Entrerebbe così in punta di piedi per farsi spazio tra i marchi giapponesi e coreani che hanno attualmente in produzione crossover familiari con ottime dotazioni tecnologiche a circa lo stesso prezzo. Sarà forse un caso che il tuner tedesco Brabus sia andato a lavorare su una VV7 GT? Forse quest’ultimo potrebbe essere il modo migliore per l'azienda cinese di mettere un piede nel mercato europeo.

Hongqi L5
Hongqi L5 Carbuzz.com

Hongqi L5

Continuiamo in imponenza con la Hongqi L5, l'auto di stato ufficiale della Repubblica Popolare Cinese disponibile solo per l'élite governativa. Non potremo mai metterla in garage, ma lo stile retrò è impagabile. Linee possenti e muscolose e quel fascino classico che all'est piace sempre. Qualche dato tecnico: è lunga 5,55 metri, larga quasi 2, alta 1,52 cm e racchiude un V12 da 6,0 litri piuttosto moscio che sprigiona 402 CV. Hongqi, tradotto come bandiera rossa, è la casa automobilistica più longeva della Cina ed è famosa per le enormi limousine statali e le auto da parata. Gli interni ovviamente gridano “lusso” da tutti i pori, dalla pelle della selleria, al legno della plancia passando per le tecnologie più recenti dell'infotaiment, che non possono mancare su un automobile istituzionale. Il suo prezzo? Questa volta non è una cinese low cost: 760.000 dollari.

Buick GL8 Avenir
Buick GL8 Avenir Carbuzz.com

Buick GL8 Avenir

Buick, casa automobilistica statunitense, è ancora venduta negli USA, in Canada e in Messico, ma realizza la maggior parte delle sue vendite in Cina e il GL8 è uno dei prodotti di punta del settore minivan. Vi ricorda qualcosa? Esatto, un bizzarro progetto Lexus, il minivan LM, presente sul mercato giapponese. All’interno i progettisti del GL8 non si sono risparmiati: sedili reclinabili con motivo a rombi e rifiniti in oro, due enormi display di infotainment posteriori ed un gigantesco tetto di vetro. Il GL8 Avenir è una vettura tecnologicamente molto avanzata. Essa è dotata infatti della tecnologia V2X, vehicle-to-everything. Questa tecnologia consente ai veicoli di comunicare tra loro, con le infrastrutture stradali e del traffico per migliorare la sicurezza sotto ogni punto di vista.

Volkswagen Cross Lavida
Volkswagen Cross Lavida Carbuzz.com

Volkswagen Cross Lavida

Il marchio Volkswagen sta facendo numeri enormi nel mercato cinese, infatti ha una vera e propria gamma di veicoli solo per la Cina, tra cui la Cross Lavida. Con questo nome un po' spagnoleggiante , la Lavida è l'auto più venduta della Volkswagen in Cina, e la Cross Lavida, derivazione della Gran Lavida, è una Volkswagen rialzata, con un leggero carattere allroad, che tanto piace agli acquirenti, in particolar modo a quelli americani

Volkswagen Phideon
Volkswagen Phideon Carbuzz.com

Volkswagen Phideon

Un ibrido tra la Passat e l'ormai defunta Phaeton è spuntata sul mercato cinese e si chiama Phideon, crasi non troppo riuscita dei due nomi. Una grande berlina prodotta da Volkswagen in joint-venture con la cinese SAIC e costruita sulla piattaforma MLB, utilizzata anche da Audi A6 e A7. Linee tese e slanciate, che rimarcano l’eleganza delle case automobilistiche teutoniche. Le motorizzazioni disponibili sono un V6 da 3,0 litri e 295 CV, in alternativa un sistema ibrido da 2,0 litri o ancora un 2,0 litri turbo  benzina. Tutte queste motorizzazioni sono accoppiate ad un cambio automatico DSG 7 rapporti. In Europa queste grandi berline sono state quasi del tutto sostituite dalle Suv (anche la Passat uscirà presto dai radar), ma questa automobile potrebbe interessare come vettura per le flotte aziendali grazie alle sue caratteristiche tecniche e tecnologiche, se il prezzo fosse contenuto. Una curiosità: la Phideon ha persino una modalità “autista”, che è in grado di trasferire il controllo del sistema di infotainment ai sedili posteriori

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