Continental: rispettati gli obiettivi per il 2011

Continental: rispettati gli obiettivi per il 2011
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Continental rispetta gli obiettivi prefissati per l'anno fiscale 2011, registrando un aumento del fatturato pari a circa 22,6 miliardi di Euro dopo nove mesi
8 novembre 2011

Continental rispetta gli obiettivi e conferma le previsione per l’anno fiscale in corso. «Ci attendiamo che le vendite tocchino almeno i €29,5 miliardi. Inoltre continuiamo a credere che possiamo raggiungere un margine EBIT rettificato di circa il 10% relativamente all’intero anno 2011, anche se questo potrebbe al momento sembrare un obiettivo ambizioso a causa del peso maggiore del previsto rappresentato dal costo delle materie prime - ha affermato l’Amministratore Delegato di Continental, Elmar Degenhart - Ci aspettiamo che gli effetti positivi dell’ottimo sfruttamento delle nostre capacità riusciranno a controbilanciare l’impatto negativo dell’aumento del costo delle materie prime. Inoltre, al momento gli ordini sono numerosi.»

Degenhart ha spiegato che la divisione Rubber deve far fronte ad un fardello di oltre 900 milioni di Euro dovuto al costo delle materie prime relativo a questo anno fiscale, quando la cifra previsiva era pari a 850 milioni di Euro, soprattutto a causa dell’aumento del prezzo della gomma artificiale, che ha avuto conseguenze sui risultati di esercizio prima del previsto.

In confronto all’anno precedente, il Gruppo Continental ha aumentato le proprie vendite nei primi nove mesi del 2011 del 18%, fino a €22,6 miliardi. Nello stesso tempo, ha fatto registrare un EBIT di 1,9 miliardi di Euro, superiore di circa 540 milioni di Euro rispetto allo stesso periodo nel 2010. Il margine EBIT è dell’8,5%, quando l'anno scorso era del 7,2% nel 2010.

L’EBIT rettificato prima degli ammortamenti collegati ad acquisizioni ed effetti speciali è aumentato di circa 433 milioni, cioè quasi un quarto, per un totale di 2,2 miliardi di Euro. Questo rappresenta un margine del 9,9% rispetto al 9,4% del 2010. Durante i primi nove mesi dell’anno, il risultato netto attribuibile agli azionisti della casa madre è salito a €31 milioni, cioè è più che raddoppiato, raggiungendo gli 894 milioni. L’utile per azione è passato a 4,47 da 1,82 Euro del terzo trimestre del 2010. Alla fine di settembre, Continental contava su una forza lavoro totale di 164.078 addetti, circa 18.000 in più rispetto alla fine di settembre 2010.

Il responsabile finanziario Wolfgang Schäfer ha sottolineato che nei primi tre trimestri del 2011 Continental ha registrato un flusso di cassa disponibile pari a - 54 milioni di Euro, un miglioramento di quasi 116 milioni di Euro rispetto a 12 mesi prima.

Al termine del terzo trimestre, l’indebitamento netto era appena inferiore a 7,3 miliardi di Euro, quasi 800 milioni meno rispetto alla fine di settembre 2010. Il rapporto impegni-capitale era pari al 103,3% rispetto al 137,9% alla fine di settembre 2010. Il 30 settembre 2011 il gruppo poteva disporre su riserve liquide di poco inferiori a 3,9 miliardi di Euro.

Il Gruppo Rubber ha visto impennare le vendite nei primi nove mesi del 2011 rispetto all’anno precedente, con un balzo di circa 1,5 miliardi per un totale di circa 8,9 miliardi di Euro. Nonostante il costo delle materie prime sia arrivato a 765 milioni di Euro nei primi tre trimestri, l’EBIT rettificato è aumentato di circa 113 milioni, totalizzando quasi 1,2 miliardi di Euro. Il relativo margine era del 13.5%, in confronto al 14,7% dello stesso periodo del 2010.

Nei primi tre trimestri del 2011, Continental Corporation ha investito circa 1 miliardo di Euro in confronto ai 782 milioni dello stesso periodo del 2010. Circa 1,2 miliardi sono stati spesi in ricerca e sviluppo, 82 miliardi di Euro in più rispetto ai primi nove mesi del 2010.

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