DTM 2019, Wittmann domina Gara 1 a Brands Hatch

Pubblicità
  • di Automoto.it
Quarta vittoria per il tedesco del BMW Team RMG
  • di Automoto.it
10 agosto 2019

Marco Wittmann sembra proprio non temere rivali a Brands Hatch, questo weekend sede del sesto appuntamento del DTM. Dopo avere conquistato sul circuito del Kent la sua quarta pole nel primo turno di qualifica, il tedesco del BMW Team RMG ha calato anche il poker di vittorie superando, in quanto a numero di successi ottenuti nel corso di questa prima parte della stagione, anche il leader della classifica René Rast. Da parte sua, il pilota dell'Audi Sport Team Rosberg si è confermato (una volta di più) grande protagonista, chiudendo secondo e incamerando altri punti importanti. A completare il podio è stato Nico Müller, con un'altra RS 5 dell'Abt Sportsline. Poca fortuna invece per il plotone delle Aston Martin, che fin dalle prove hanno mostrato sulla pista di casa di avere un buon passo: il miglior decimo posto di Daniel Juncadella non rende infatti il giusto merito alla Casa inglese. Ma una cosa è sicura: il team R-Motorsport ha fatto un bel passo in avanti.

Di Resta vola al via ma poi sconta un drive through

A proposito di Aston Martin, con la pista completamente asciutta e addirittura qualche sprazzo di sole, contrariamente al meteo alquanto incerto che aveva condizionato la sessione del mattino, Paul Di Resta ha avuto il migliore spunto al via. Lo scozzese dalla seconda fila ha scavalcato sia le Audi di Rast (scivolato quarto) e Loïc Duval, che la BMW del poleman Wittmann. Un contatto ha invece costretto l'altra Vantage di un incolpevole Jake Dennis a rientrare ai box. L'inglese, autore del settimo tempo, è stato spinto contro il muretto da Timo Glock, a sua volta toccato dall'altra Aston Martin di Juncadella. Dopo tre giri a Di Resta è stato però esposto il cartello del drive through per partenza anticipata. Stessa penalizzazione inflitta a Juncadella per l'incidente innescato al via. A completare il disastro delle vetture inglesi, anche l'escursione per prati di Ferdinand von Habsburg, poi costretto ad una lunga sosta.

BMW batte le Audi in volata

Tra i primi a effettuare il pit-stop è stato Wittmann, rientrato 11° davanti a Jamie Green, che lo ha superato di forza nel corso dello stesso giro. Poi la sosta quasi in contemporanea di Duval e Rast, con il tedesco che tornando in pista ha guadagnato una posizione, cedendo comunque strada al sopraggiungente Wittmann. Dietro a Rast si è stabilito Müller, con i due che progressivamente sono risaliti al quarto e quinto posto. Duval, scivolato settimo, ha invece ingaggiato un duello con Bruno Spengler, che ha poi dovuto lasciare il passo tanto al francese che a Mike Rockenfeller. Di Resta, che ha scontato il drive through ed effettuato anche la sosta, ha proseguito con un ritmo impressionante, rendendosi tra l'altro autore di un bel sorpasso su Green. A una ventina di minuti dalla fine, lo scozzese si è portato settimo. La situazione si è quindi parzialmente stabilizzata, con Wittmann tornato in testa, seguito a 5" da Rast e Müller ancora più indietro. Ancora emozioni però, a nove minuti dal termine, quando Robin Frijns ha raggiunto Duval e Rockenfeller, in lotta per il quarto posto. A tempo quasi scaduto il ritiro di Di Resta, fermato da un problema meccanico. Ma l'attenzione si è subito spostata sui primi due, con Rast che proprio sul finire ha recuperato tutto il "gap" che lo separava da Wittmann, dando vita a un ultimo giro epico, con soli tre decimi al traguardo tra la BMW e la Audi. Dietro a Müller ha invece concluso Frijns, a sua volta tallonato nell'ordine da Duval, Eng (per la quarta volta quest'anno autore anche del giro più veloce) e Rockenfeller.

Domani il secondo turno di qualifica prenderà il via alle 11, mentre Gara 2 scatterà alle 14.30 (sempre ora italiana) e verrà trasmessa in diretta su DAZN.

Pubblicità