I sistemi anti abbandono per i bambini: obbligatori da cinque anni

I sistemi anti abbandono per i bambini: obbligatori da cinque anni
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Carlo Bellati
  • di Carlo Bellati
La cronaca di ieri, 7 giugno con la morte di una bambina dimenticata nell'auto riporta ad una tecnologia che dovrebbe essere già diffusa (è obbligatoria dal 2018) ma che purtroppo non ha evitato la tragedia
  • Carlo Bellati
  • di Carlo Bellati
8 giugno 2023

Il tragico episodio che è costato la vita di una bambina di 11 mesi lasciata in auto per molte ore e poi deceduta riporta alla cronaca di cinque anni fa, quando sulla scia di altri episodi simili il Parlamento approvò la legge che istituiva l'obbligatorietà di un sistema di avviso visivo e acustico in caso di questo genere. Il sistema antiabbandono è stato poi regolamentato da un decreto di attuazione e da una circolare della Polizia di Stato sull'entrata in vigore dell'obbligo: il dispositivo deve attivarsi automaticamente a ogni utilizzo, senza ulteriori azioni da parte del conducente, emettendo un segnale di allarme percepibile dentro e fuori il veicolo che attiri tempestivamente l'attenzione.

Le tecnologie digitali nel frattempo hanno fatto passi molto rapidi e anche per i seggiolini che sono stati fabbricati prima dell'entrata in vigore possono essere equipaggiati con un dispositivo di allarme molto economico (meno di 20 euro) da fissare alle cinture del seggiolino collegato allo smartphone che manda allarmi di vario livello quando perde il contatto con lo smartphone di un genitore. 

I seggiolini però non sempre vengono usati (purtroppo capita ancora molto spesso di vedere bambini trasportati sulle ginocchia di qualcuno o liberi di girovagare nell'abitacolo) e con una certa frequenza "passano" di famiglia in famiglia senza essere stati aggiornati con il sistema anti abbandono, che è obbligatorio per tutti i piccoli fino a 4 anni di età.

Come backup ad un sistema di allarme di questo tipo sarebbe auspicabile e nemmeno troppo complessa da attivare una rete di monitoraggio attraverso il sistema di controllo delle presenze negli asili nido e nelle scuole materne e di contatto immediato con la famiglia.

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