Incidenti stradali: sinistri e vittime in grande calo

Incidenti stradali: sinistri e vittime in grande calo
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Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
La mobilità ridotta e le limitazioni agli spostamenti portano ad una sensibile riduzione del tasso di pericolosità sulle nostre strade
  • Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
13 novembre 2020

Per una volta, verrebbe da dire «Grazie!» al Covid!: secondo quanto riporta l’Osservatorio Asaps (Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale), nei primi nove mesi dell’anno gli incidenti plurimortali sono stati 69 con 159 vittime, rispetto ai 111 episodi e 244 morti registrati nello stesso periodo del 2019.

Secondo i dati analizzati dall'Osservatorio ASAPS, fra gennaio e settembre e ci sono stati 9 episodi avvenuti in autostrada, 53 su strade statali e provinciali e 7 nei centri abitati.

Un’analisi più dettagliata rivela che sono stati 58 gli incidenti che hanno provocato due decessi, 5 quelli con tre vittime, 4 con quattro vittime e 2 con più di quattro vittime.

Anche se nessun incidente plurimortale è stato causato da pirati della strada, quando è stato possibile accertarlo, in tre sinistri il conducente responsabile dell’evento è risultato positivo all'alcol.

Passando all’analisi dei veicoli, in 53 incidenti sono state coinvolte autovetture, in 3 autocarri e nessuno i pullman; sono poi 13 quelli che hanno riguardato una moto, 6 i pedoni e solo 1 le biciclette.

Le Regioni con il maggior numero di sinistri plurimortali nei primi nove mesi del 2020 sono il Lazio, con 13 incidenti, seguita da Lombardia (8), Toscana (7) e da Piemonte, Puglia e Veneto con 6, mentre in Calabria ed Emilia-Romagna sono stati registrati 4 sinistri. 

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