Milano: pronta la rete ciclabile più estesa di sempre. 5 Km dal Duomo al Sempione

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Appalto da 7 milioni complessivi. Assessore alla mobilità: «Continua l'impegno per la mobilità sostenibile»
5 agosto 2016


Sono terminati i lavori che restituiscono oggi ai cittadini di Milano la rete ciclabile più estesa della città. Con un appalto complessivo di 7 milioni di Euro infatti, è stato possibile realizzare gli ultimi tratti di piste ciclabili in sede protetta che uniranno il Duomo al Sempione. In particolare i lavori terminati proprio in questi giorni hanno riguardato via Pagano, Milton, Paleocapa e viale Gadio.
 


I nuovi tratti realizzati si collegano a quelli già esistenti: in via largo Quinto Alpini con la pista di via Monti, in piazza Sempione con la ciclabile che arriva fino in piazza Lega Lombarda, in piazza Castello con quella di via Legnano e poi verso via San Marco passando dalla zona a traffico limitato già esistente in corso Garibaldi. L'itinerario ideale termina in piazza Cadorna con la Cerchia dei Navigli e la pista già esistente in via Olona.
 


I lavori, interamente finanziati dal Ministero dell'Ambiente, hanno permesso inoltre la realizzazione di importanti opere quali nuovi impianti semaforici, il rinnovamento della pavimentazione di marciapiedi e zone pedonali in asfalto e pietra, l'installazione di nuovi impianti di illuminazione pubblica, l'eliminazione di barriere architettoniche e l'impianto di nuovi alberi e aiuole.
 

«Si è compiuta un'opera che fa parte del nostro progetto di sviluppo della mobilità sostenibile e che ci avvicina sempre più alle altre città europee»

Così si è espresso al riguardo l'assessore ai Lavori pubblici Rabaiotti: «Si è compiuta un'opera che fa parte del nostro progetto di sviluppo della mobilità sostenibile e che ci avvicina sempre più alle altre città europee». Gli fa eco l'assessore alla Mobilità Granelli: «Collegare fra loro tratte di piste ciclabili ci consente di creare un'unica grande rete organica e collegata: qui abbiamo raggiunto l'obiettivo che ci eravamo dati e così consegniamo alla città un lungo percorso che la attraversa. Continuano il nostro impegno e il nostro sostegno alla mobilità sostenibile.»

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