Nissan: una city car elettrica dalla concept Pivo3

Nissan: una city car elettrica dalla concept Pivo3
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Il costruttore giapponese sta concretamente valutando la possibilità di trasportare alla produzione di serie la concept Pivo3, che perderà alcune peculiarità per soddisfare i criteri di omologazione e per contenere i costi industriali
5 dicembre 2011

Nissan intenderebbe portare alla produzione seriale una vettura derivata dalla concept car Pivo3 che la Casa giapponese ha presentato al pubblico nel corso del Salone di Tokyo. Ovviamente saranno numerose le differenze intercorrenti tra l'esercizio stilistico visto nel corso della rassegna nipponica e la vettura definitiva, differenze dovute principalmente alle necessità di contenimento dei costi industriali e all'adeguamento alle normative di legge.

A dichiararlo è stato il Responsabile Creativo di Nissan, Shiro Nakamura, che nel presentare il percorso creativo della terza generazione Pivo, ha ribadito quanto alcuni cambiamenti dovranno divenire sostanziali per soddisfare i dovuti requisiti di sicurezza.

Il modello di serie perderà poi alcune peculiarità della show car vista a Tokyo. Non ci sarà infatti il sistema di guida automatica attivato da iPhone (che permette alla Pivo3 di cercare da sola il guidatore e raggiungerlo all'uscita del parcheggio), così come non sarà presente nemmeno il sistema per la ricarica automatica delle batterie mediante induzione.

Nakamura ha inoltre precisato che dopo la Pivo 3 e prima del modello di serie, verrà presentata ancora una concept «che sarà vicina alla produzione.» Nel descrivere questa ulteriore variante della famiglia Pivo - iniziata nel 2005 - il capo del design di Nissan ha dichiarato che la futura city car elettrica «proporrà la caratteristica disposizione dei tre posti, con quello centrale avanzato per il guidatore, una particolarità che dovrebbe essere accettabile per i possibili utilizzatori.»

Saranno inoltre presenti quattro motori incorporati nelle singole ruote, una soluzione «che lascia molta libertà al designer - ha spiegato Nakamura - che non è condizionato dagli organi meccanici tradizionali.»

Queste saranno inoltre sterzanti singolarmente, per consentire alla versione seriale della Pivo di  effettuare le manovre in spazi contenuti. «Stiamo lavorando al sistema di gestione della sterzata - prosegue - per lasciare la massima manovrabilità in città, ma anche per far diventare la Pivo un'auto tradizionale, con le ruote interconnesse quando si alza la velocità. Tra cinque anni Nissan lancerà le prime auto 100% elettriche disegnate sfruttando la grande potenzialità offerta da questo sistema di trazione.»

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