Nissan Sakura 2026: la kei-car elettrica che può rivoluzionare la mobilità europea

Nissan Sakura 2026: la kei-car elettrica che può rivoluzionare la mobilità europea
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La nuova Nissan Sakura 2026 è una kei car 100% elettrica che, pur venduta solo in Giappone, sta attirando grande attenzione in Europa come possibile modello pilota per una nuova classe di EV urbani a basso costo
25 dicembre 2025

Nel 2025 Nissan ha presentato in Giappone la Sakura, una kei car completamente elettrica destinata al mercato urbano e progettata secondo le rigide normative nipponiche per veicoli ultra-compatti. La Sakura è ora al centro delle discussioni in Europa perché può diventare il modello guida per una nuova categoria di vetture elettriche economiche, piccole e pratiche, gli Affordable Sustainable Electric Vehicles (ASEV), pensati per la mobilità urbana del futuro.

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Design e caratteristiche della Nissan Sakura

Le kei car, letteralmente “kei-jidōsha” o “light vehicle”, sono auto con dimensioni estremamente contenute: massimo 3,40 metri di lunghezza e 1,48 metri di larghezza, limiti che la Sakura rispetta perfettamente. La macchina esprime queste regole in chiave elettrica: le sue proporzioni tallonano quelle delle city car più piccole disponibili in Europa, pur offrendo uno spazio interno sorprendentemente ampio grazie alla carrozzeria alta e quadrata. Questo design non solo massimizza l’abitabilità per quattro persone, ma facilita anche l’alloggiamento delle batterie sotto al pavimento per un baricentro più basso e una guida stabile.

A livello tecnico, monta un motore elettrico con circa 63 CV e 195 Nm di coppia, alimentato da una batteria da 20 kWh che, nel ciclo giapponese WLTC, garantisce fino a circa 180 km di autonomia (realisticamente inferiore nel traffico reale). La ricarica rapida permette di raggiungere l’80% in circa 40 minuti. È disponibile con diverse modalità di guida (Eco, Standard, Sport) e tecnologie come ProPILOT, sistema di assistenza alla guida con regolazione automatica di sterzo, frenata e accelerazione, oltre alla funzione ProPILOT Park per parcheggi automatizzati.

Come va su strada: dinamica e comfort

Nonostante le dimensioni minuscole, la Sakura sorprende per dinamica e facilità d’uso nel traffico urbano. La sua agilità è uno dei punti di forza principali, con sterzo leggero e raggio di sterzata molto ridotto che la rendono ideale per strade strette e spazi ristretti. La batteria leggera contribuisce a un comportamento reattivo e a una guida stabile, sebbene il corpo alto possa risultare più sensibile ai venti laterali.

L’abitacolo stupisce per spaziosità in rapporto alle dimensioni esterne e per la disposizione dei comandi, con un cruscotto moderno e un grande schermo centrale che incorpora l’infotainment. Tuttavia, per il mercato europeo, alcune specifiche, come la presa di ricarica CHAdeMO, potrebbero richiedere adattamenti normativi e tecnici.

Potenziale per il mercato europeo

In Europa la categoria delle kei car non esiste formalmente, ma l’Unione Europea sta discutendo la creazione di una classe di veicoli elettrici a basso costo e con regolamentazioni semplificate (Affordable Sustainable Electric Vehicle). La Nissan Sakura è considerata un modello prototipale per questo nuovo segmento, capace di colmare il gap tra micro-EV molto economici e le auto elettriche più grandi e costose oggi sul mercato.

La diffusione di questi modelli potrebbe favorire una mobilità urbana più sostenibile e accessibile, con grande vantaggio per città congestionate e per chi cerca una vettura elettrica a basso costo senza rinunciare a comfort e tecnologia. Tuttavia, restano sfide normative e di sicurezza: l’adeguamento agli standard europei in materia di crash test, airbag e assistenze alla guida potrebbe aumentare il prezzo finale, compromettendo l’obiettivo di economicità.

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