Tesla, consegne in calo. Titolo in rosso in Borsa

Tesla, consegne in calo. Titolo in rosso in Borsa
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Meno 31% di consegne nel primo trimestre 2019 per Tesla: titolo crolla in Borsa a Wall Street
5 aprile 2019

Crollo in Borsa ieri per Tesla: il titolo a Wall Street ha perso fino all'11% e ha chiuso in calo dell'8,3%. Un risultato, questo, frutto della forte flessione delle consegne nel primo trimestre, scese del 31%; si tratta della decrescita più forte della storia di Tesla. Dall'azienda americana fanno sapere che le consegne hanno subito un'accelerazione nell'ultima parte del periodo considerato, e che l'obiettivo a fine anno è il raggiungimento delle 400.000 unità.

Buoni propositi, questi, che non fugano comunque i dubbi sulla reale domanda della Model 3, specie visti i risultati conseguiti nei primi tre mesi dell'anno. La flessione delle consegne potrebbe anche portare problemi nell'ambito della vertenza tra la Sec e Elon Musk, perché i dati sono opposti rispetto a quanto dichiarato dal tycoon su Twitter.

Nel frattempo, il giudice ha concesso due settimane di tempo a Musk e alla Sec per raggiungere un accordo; se così non fosse, arriverà la sua delibera. La Sec, lo ricordiamo, accusa Musk di aver violato l'accordo che lo vincolava a non diffondere materiale informativo sui propri canali social senza previa approvazione da parte dei legali della società.

Della Model 3 da gennaio a marzo 2019 sono stati consegnati 50.900 esemplari, con un calo del 20% rispetto all'ultimo trimestre del 2018. L'obiettivo per il primo trimestre di quest'anno era di 54.000 unità. A nulla è servita la diminuzione del prezzo della Model 3, nel tentativo di stimolare le vendite. In totale le auto consegnate da Tesla nel primo trimestre 2019 sono 63.000; negli ultimi tre mesi del 2018 erano state 90.966. La cifra è inferiore rispetto a quella ipotizzata dagli analisti, che prevedevano 73.500 esemplari. 

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