Tesla svela la stazione Supercharger costruita in soli 8 giorni grazie a un nuovo prefabbricato

Tesla svela la stazione Supercharger costruita in soli 8 giorni grazie a un nuovo prefabbricato
Pubblicità
  • di Automoto.it
Praticamente grazie a questo nuovo metodo la diffusione sta crescendo a un ritmo del 35% in più all’anno
  • di Automoto.it
3 marzo 2022

Tesla ha reso noti alcuni filmati che svelano il suo sistema prefabbricato per implementare nuove stazioni Supercharger in tempi record. Come per esempio in Florida è stato costruito in poco più di una settimana. Tesla sta attualmente espandendo la sua rete Supercharger a un ritmo impressionante. La casa automobilistica è passata da 23.277 Supercharger in 2.564 stazioni alla fine del 2020 a 31.498 Supercharger in 3.476 stazioni alla fine del 2021. Praticamente sta crescendo a un ritmo del 35% all’anno. Tuttavia, è in ritardo rispetto alle consegne di veicoli, che sono cresciute dell'87% nello stesso periodo di tempo, oltre a iniziare gradualmente a consentire ai proprietari di veicoli elettrici non Tesla di utilizzare la rete. Inoltre, si sono dilatati i tempi rispetto all'obiettivo di triplicare la rete Supercharger in due anni.

I ritardi non sembrerebbero dovuti alla mancanza di sforzi da parte di Tesla, ma soprattutto per la complessità dell'implementazione di una singola stazione di ricarica. Anche perché, una volta che Tesla vuole aprire un nuovo Supercharger in un'area specifica, deve anche trovare una proprietà su cui costruirlo e convincere i proprietari ad accettare un contratto. Quindi la casa automobilistica deve realizzare il progetto, farlo approvare dal Comune e dall'azienda elettrica locale. Per cui è necessario pianificare un appaltatore locale per eseguire l'installazione e attivarlo.

Se Tesla incontra un problema in uno solo di questi passaggi, un progetto può subire un significativo ritardo. Ma non è il caso di questo nuovo progetto Supercharger di Brooksville, in Florida, che Tesla ha messo insieme in soli 8 giorni. Tutto ciò semplifica notevolmente la fase di costruzione e probabilmente riduce i costi, determinando anche minori disagi nel parcheggio, spesso utilizzato dalle attività commerciali vicine. Tesla ha già utilizzato il metodo per alcune stazioni e sarà interessante vedere se diventerà la norma.

Pubblicità