Toyota Auris

Toyota Auris
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Se volevate sapere come sarà la prossima Corolla...
28 settembre 2006

Se siete in procinto di acquistare una segmento C ma nessuna delle attuali proposte vi convince, vi suggeriamo di attendere qualche mese e seguire con attenzione quello che sta "combinando" Toyota. Sì perchè il colosso giapponese, dopo aver svelato sotto ai riflettori del Salone di Parigi la Concept Car che prefigura ampiamente quella che sarà la nuova Corolla, ha finalmente diffuso le prime immagini ufficiali e la scheda tecnica del modello di serie...che si chiamerà Auris.

Lunga 4.22 metri, larga 1.76 ed alta 1.51 metri, Auris è una vettura dalle dimensioni "importanti" ma che non ha ceduto alla tentazione di sfondare il "muro" del segmento D, come presto faranno l'erede della 149 ma anche le sorelle Lancia Delta e nuova Fiat Bravo. Una segmento C in piena regola, che ha dovuto però allargarsi ed alzarsi per non risultare sgraziata in seguito alle esigenze strutturali richieste dagli ingegneri: la sfida da vincere è quella di rendere ancor più sicura la vettura, in particolar modo per quanto concerne l'impatto con i pedoni, e questo ha costretto Toyota ma anche un po' tutte le case impegnate in questo segmento a studiare sezioni frontali piuttosto massicce.

Alzata la linea di cintura, ristretta l'area vetrata e ridotti gli sbalzi posizionando le ruote ai loro massimi estremi strutturali, Auris - ma in Europa potrebbe continuare a chiamarsi Corolla - risulta piacevole anche se alcuni dettagli avrebbero potuto tranquillamente essere più personali. Una sensazione che avevamo già avuto a Parigi, mentre fotografavamo il suo prototipo, e che confermiamo anche oggi a fronte delle prime foto ufficiali giunte in Redazione.

L'abbandono dei cerchi da 19", di alcuni profili aerodinamici piuttosto evidenti e del doppio scarico integrato al paraurti, infatti, rendono la vettura decisamente più sobria ed un pizzico di sportività in più non avrebbe guastato. Probabilmente le versioni TS colmeranno questo gap.

Auris debutta sul mercato europeo con due propulsori a benzina, di cui un 1.4 (97 cv) ed un 1.6 (124 cv) dotati della medesima tecnologia VVT-i Dual Timing per la gestione dell'alzata delle valvole, e ben tre turbodiesel, con potenze che vanno da 90 a 177 cv: questo il picco minimo e quello massimo della cavalleria "a gasolio", che passa attraverso il 2.0 da 126 cv nell'ascesa dai 1.4 ai 2.2 litri della proposta a quattro cilindri D-4D.

Propulsori efficaci, abbinati ad un cambio automatico robotizzato solamente nel caso del piccolo 1.4 diesel. Manuali a cinque o sei rapporti per tutte le altre motorizzazioni.

Toyota Auris arriverà in concessionaria nella primavera del 2007.

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