Toyota rafforza il controllo sulla produzione di batterie: acquisizione totale di PEVE

Toyota rafforza il controllo sulla produzione di batterie: acquisizione totale di PEVE
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Simone Lelli
  • di Simone Lelli
Con l'obiettivo di vendere 3,5 milioni di BEV all'anno entro il 2030, Toyota acquisisce completamente la joint venture con Panasonic
  • Simone Lelli
  • di Simone Lelli
7 marzo 2024

Toyota ha preso una decisione chiave nel suo percorso verso la mobilità elettrica, annunciando l'acquisizione completa della joint venture Primearth EV Energy Co (PEVE) con il partner di lunga data Panasonic. Questa mossa strategica sottolinea la determinazione di Toyota nel consolidare il controllo sulla produzione cruciale di batterie, preparandosi per l'ampia diffusione dei veicoli elettrici di prossima generazione.

La PEVE, fondata nel 1996 come collaborazione 40-60 tra Toyota e Panasonic, ha storicamente fornito batterie per veicoli ibridi, tra cui il famoso modello Prius. Tuttavia, con l'incremento della domanda di veicoli completamente elettrici, Toyota ha deciso di portare l'intera joint venture sotto il proprio controllo, consentendo maggiore flessibilità nelle decisioni di produzione, costi e tecnologia delle batterie.

La PEVE sta attualmente preparando una nuova fase della sua produzione, con la costruzione di una fabbrica nel complesso delle batterie di Kosai, nella prefettura di Shizuoka. Questa struttura, denominata Arai, inizierà producendo batterie ibride per poi aggiungere batterie plug-in e completamente elettriche. L'obiettivo è chiaramente orientato verso la risposta alla crescente domanda di veicoli elettrici nel mercato globale.

Toyota, che ha venduto oltre 100.000 veicoli completamente elettrici nel 2023, mira a vendere 1,5 milioni di BEV nel 2026 e raggiungere una produzione annuale di 3,5 milioni di unità entro il 2030. Questo ambizioso piano richiede un'approvvigionamento strategico e un controllo completo sulla produzione di batterie.

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