F1, GP Azerbaijan 2023. La pole riporta il sereno, Leclerc: “Amo la Ferrari”

Il GP dell’Azerbaijan ha visto la F1 definire la sua griglia di partenza con le solite qualifiche di venerdì. Questo perché a Baku ci si prepara per un format nuovo di zecca che ha l’ambizioso obiettivo di appassionare i giovani fan. Sabato sarà quindi dedicato solo alla Sprint Race, con lo Shootout che ne stabilirà la griglia di partenza di mattina e la Sprint nel pomeriggio.

Il protagonista del venerdì del Gran Premio dell’Azerbaijan è però Ferrari, anzi Leclerc. Il monegasco, dopo un inizio di stagione che conta due ritiri – uno per colpa del team ed uno per colpa sua – ed un settimo posto, è riuscito a riportare la Rossa in pole. Questo è un segnale positivo, anche se non ancora sufficiente, per il team di Maranello.

“Abbiamo fatto dei passi in avanti ma ancora non so se siamo a pari di Red Bull, - ha detto il numero 16 - Vedremo in gara, ma secondo me siamo ancora un passo indietro a loro quando si corre il Gran Premio. Quella del team è stata una gestione perfetta in un weekend complicato con tanti rumours che ci circondano. Il giro è stato al limite ma ora c'è un'altra qualifica, bisogna restare sul pezzo. È una Ferrari molto buona, ci sono progressi. Il potenziale di questa SF-23 è meglio di quella dello scorso anno, anche se forse è più difficile trovarlo. Dobbiamo lavorare in quella direzione, le prime gare non sono andate bene. La stagione è lunga ed io ci crederò fino alla fine. L’obiettivo è prendere il massimo di punti in questo weekend.”

Il pilota si è poi espresso sui rumours che aveva citato in precedenza: quelli che riguardano il suo futuro lontano da Maranello per approdare in Mercedes. “Le mie parole sono spesso usate male, io amo la Ferrari e voglio vincere qui. Il resto sono solo chiacchiere”.

Il passo in avanti che gli ha permesso di ottenere la 19° pole della sua carriera e la prima della nuova gestione Vasseur è stato sorprendente anche per lui. “Sono sorpreso dalla pole position - ha ammesso Leclerc -. Siamo arrivati qui pensando che sarebbe stato un weekend molto positivo se fossimo rimasti davanti ad Aston e Mercedes in qualifica. Invece ora siamo in pole, è davvero una sorpresa positiva. Ci aspettiamo di essere dietro alle Red Bull in gara e sarà difficile rimanere in testa ma quello è il nostro focus. Per noi piloti è stato un weekend molto impegnativo, perché c’era solo una prova libera per testare ma il feeling è stato buono sin dal primo momento. Sabato sarà impegnativo, soprattutto con le gomme Medie. Avremo solo un set, non c’è margine di errore.”

Se il weekend di Charles Leclerc non poteva iniziare meglio, quello di Sainz è stato deludente. Lo spagnolo ha faticato a mantenere il ritmo ed a mandare le gomme nella giusta temperatura, risultando abbastanza lento, specialmente in confronto al suo compagno di squadra.

“Forse non si vedeva da fuori – dichiara il pilota – ma oggi non ero al 100%. Ho faticato sin dalle libere nel trovare il feeling con la macchina. Mi è mancata fiducia, appena ne prendevo un po', commettevo un errore che annullava gli effetti. Ho pagato anche il fatto di non avere un set nuovo in Q3, ma è colpa mia. Non sono stato veloce, non me l'aspettavo. Avevo usato tre set di gomme, Charles ne aveva usati due: non ero nelle stesse condizioni dei top ma è comunque mia la responsabilità averne usato uno in più prima. Lavorerò per essere più veloce già da domani”.