F1, GP Azerbaijan 2023, Sprint: Russell, Verstappen? “Non sono qui per trattenermi”

Mercedes ha avuto una Sprint non facile nel weekend di F1 del GP dell’Azerbaijan. Il team di Brackley ha volute imporsi con forza dopo una qualifica mesta, specialmente per Russell, che partirà da un undicesimo posto, frutto di un’eliminazione in Q2 nelle qualifiche “ufficiali”, quelle che hanno definito la griglia di partenza per il Gran Premio il venerdì. Il pilota inglese più giovane ha provato a rifarsi nella Sprint di oggi, mettendo a segno un sorpasso in egual misura pericoloso e deciso sulla Red Bull di Max Verstappen. La mossa gli è valsa l’aver procurato un danno sulla fiancata dell’olandese ed un appellativo colorito fornitogli da Verstappen, il quale ha poi definito “senza senso” sia il gesto di Russell che la sua spiegazione.

“La mossa del primo giro con Max era possibile ed io non sono qui per tirarmi indietro. Son qui per lottare e vincere, - ha affermato Russell – ero sorpreso che stesse ancora provando a fermarmi sull’esterno, si sa che c’è sempre un rischio. Io stavo facendo del mio meglio per avere una lotta pulita ma abbiamo avuto un contatto. Questo è correre."

“La macchina sembrava ok, è solo che non abbiamo abbastanza velocità, - ha spiegato poi l’inglese. – Partirò in fondo ma il passo gara sembrava bene. Spero in una partenza pulita lontana dai guai. Io farò del mio meglio per risalire".

“Stiamo provando qualcosa di nuovo con questo format e la qualifica extra è stata divertente, - ha invece commentato Hamilton, - La Sprint lo è stata meno, perché ho faticato Non è stato certamente bello perdere la posizione con Alonso. Non lo è mai ma questo è il motorsport, a volta. Non avevo il passo delle macchine davanti a me ma so perché, avendo corso le Sprint. È un buon indicatore dei problemi del set-up quindi cercheremo di migliorare domani. Sarà dura ma tutto può succedere.”