F1, GP Bahrain 2023, Mercedes teme Aston Martin

F1, GP Bahrain 2023, Mercedes teme Aston Martin
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Silvia Giorgi
  • di Silvia Giorgi
Le prime qualifiche dell’anno 2023 di F1 di Mercedes hanno visto Russell battere Hamilton piazzandosi sesto mentre il sette volta campione del mondo scatterà settimo al GP del Bahrain
  • Silvia Giorgi
  • di Silvia Giorgi
4 marzo 2023

La delusione è evidente nella voce di Lewis Hamilton, sebbene dopo le qualifiche di F1 del GP del Bahrain cerchi di mostrarsi ottimista. Nonostante il 2022 fosse finito con Mercedes in salita e la fama di grandi esperti e lavoratori che operano nella Freccia d’Argento, la W14 sembra ancora troppo lenta anche se non è nata sotto la stessa cattiva stella della W13. Almeno stando a come si sono esposti i due alfieri del team di Brackley.

La griglia di partenza del Gran Premio di Sakhir vede Lewis Hamilton partire solo settimo dietro al compagno di squadra, sesto. Questo rivela non solo una performance lontana da team che una volta Mercedes batteva ad occhi chiusi e che ora non riesce a raggiungere – leggasi Red Bull e Ferrari – ma anche un passo gara inferiore alla scuderia sorpresa di questo inizio di stagione, Aston Martin.

“In realtà, da queste qualifiche mi aspettavo anche di peggio, - ha annunciato ai microfoni dei media il sette volte campione del mondo appena sceso dalla sua monoposto. – la macchina è abbastanza ok.”

Il problema che affligge Mercedes è quel famoso gap di cui proprio il numero 44 parlava il venerdì, una distanza ancora difficile da colmare.

Non siamo in lotta per la vittoria ma non siamo nemmeno gli ultimi. Nei test, non possiamo dire di aver avuto un buon passo gara, era migliore quello dello scorso anno. Lo capiremo meglio in gara,” ha annunciato.

L’inglese ha detto di aspettarsi un’altra lotta con Aston Martin e spera di poter combattere con Ferrari. “Spero di lottare con il gruppetto che ci circonda, con le Aston e magari anche con le Ferrari.”

Ma non è la Ferrari che George Russell teme maggiormente. L’inglese più giovane, infatti, vede più minaccioso il team Aston Martin, in particolare Fernando Alonso.

“Oggi è andata molto meglio di quanto ci aspettassimo, soprattutto dopo ieri – ha affermato Russell. – Ci aspettavamo di aggiungere un po’ di velocità nella notte ma abbiamo superato le aspettative. Miravamo a migliorare di un decimo, invece ne abbiamo raggiunti cinque o sei.”

Per quanto riguarda la gara, l’obiettivo della Freccia d’Argento è quello di concentrarsi sulla performance. “La macchina è piacevole da guidare, quindi siamo giù messi molto meglio rispetto alla W13. Ora possiamo concentrarci sulla performance globale invece che sui problemi da risolvere.”

La macchina da battere in gara? “Fernando è probabilmente un osso duro maggiore della Ferrari.”

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