F1, GP Eifel 2020: Leclerc rinasce dalle sue ceneri

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Charles Leclerc si riprende la seconda fila con la Ferrari nel Gran Premio dell'Eifel 2020 di Formula 1 al Nürburgring. Giro perfetto per il monegasco, che scatterà accanto a Max Verstappen. Meno incisivo Sebastian Vettel
10 ottobre 2020

Dopo settimane di purgatorio, finalmente la Rossa risorge come una fenice dalle proprie ceneri, quantomeno in qualifica. Charles Leclerc, subito veloce dalle libere di questa mattina, è riuscito ad agguantare una seconda fila che fino a poco tempo da sembrava un miraggio. Domani il monegasco scatterà accanto al rivale di sempre, Max Verstappen: a parità di mescola, ci sarà da divertirsi. L'altra faccia della medaglia della Rossa nelle qualifiche del Gran Premio dell'Eifel 2020 di Formula 1 al Nürburgring è l'undicesimo posto di Sebastian Vettel. L'ultimo vincitore nell'albo del Ring ancora una volta bisticcia con la SF1000, che nelle sue mani è ancora capricciosa. Potrà almeno scegliere la gomma al via, ma è una magra consolazione. 

Leclerc, dal canto suo, è sorpreso dalla prestazione della sua SF1000. «Sono molto contento, non ce lo aspettavamo. Abbiamo portato un piccolo update, ma va in una buona direzione. Con dei piccoli passi per volta, arriveremo dove vogliamo esssere. Siamo partiti con una base solida a livello di bilanciamento e, poi in qualifica abbiamo fatto un ottimo lavoro. È stata una sorpresa andare bene col freddo, sembra che ora si vada forte. Sono molto soddisfatto. Non so cosa faremo domani: ci sono tante incognite, non abbiamo dati con tanta benzina nei long run. Spero che la mia parte di pista non sia male in partenza». 

Vettel, invece, pensa di aver sfruttato il pieno potenziale della sua SF1000. «Senz’altro non posso fare di più con la macchina che ho - riflette Vettel -  l'undicesima posizione era il miglior risultato possibile. Poter scegliere una mescola diversa dalla soft forse è un vantaggio. Qui al Nürburgring abbiamo massimo carico, e la macchina è migliore con questa specifica: lo abbiamo visto in Ungheria. Dovremmo andare meglio, peccato non aver capitalizzato al massimo. Vedremo che scelta di gomme farò domani». Scegliere le medie potrebbe consentirgli di allungare rispetto alla concorrenza, anche se i suoi long run, per quanto si è potuto capire nelle brevi FP3, non erano esaltanti. 

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