F1, GP Singapore 2018, Hamilton: «Che gara»

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Grande soddisfazione per il vincitore del Gran Premio di Singapore, Lewis Hamilton
16 settembre 2018

«La gara è stata molto dura, ma ho avuto tantissimo supporto qui da parte dei tifosi. Ho fatto una buona partenza, e il team non ha mai mollato, e non ha mai smesso di credere in me e Valtteri e nelle nostre capacità. È stata una gara lunga, forse la più lunga della mia vita, e sono contento che sia finita»: è un Lewis Hamilton provato, ma certamente soddisfatto, quello sceso dalla macchina dopo la vittoria nel Gran Premio di Singapore, la sua quarta in terra asiatica. 

L'unico momento di difficoltà per Hamilton è stata la gestione del doppiaggio su Sirotkin e Grosjean, in lotta tra loro davanti a lui. «Max ha lottato molto bene, e mi ha dato filo da torcere - racconta il campione del mondo in carica - però che weekend, mi sento un privilegiato. Credo di avere avuto un po' di sfortuna con il traffico, chi mi stava davanti si spostava da una parte all'altra. Max ha avuto un po' di fortuna nel punto in cui si è trovato in pista in quel momento, e si è avvicinato molto per un attimo, ma sono riuscito ad uscirne».

Prestazione positiva anche per il secondo classificato, Max Verstappen. «Peccato per il primo giro; come sempre ci manca la velocità di punta. Il team ha messo a punto una strategia fantastica, che mi ha fatto salire al secondo posto. Ho cercato di insidiare Lewis, ma sapevamo che il secondo posto era il risultato massimo che avremmo potuto conseguire», ha spiegato l'olandese.

Convince Max Verstappen, secondo a Singapore
Convince Max Verstappen, secondo a Singapore

La gara non è stata priva di inconvenienti per l'olandese, ritrovatosi alle prese con una grana tecnica. «Ho avuto dei problemi con il cambio - ha raccontato - sono finito in folle quando è uscita la Safety Car. Alla fine il secondo posto lo abbiamo portato a casa, e sono molto contento di questo».

È stata una gara lunga, forse la più lunga della mia vita, e sono contento che sia finita

Il grande sconfitto di giornata, comunque, è certamente Sebastian Vettel, terzo e impotente davanti allo strapotere di Hamilton. «Nel complesso oggi non eravamo abbastanza veloci, come passo gara. Abbiamo cercato di essere aggressivi ad inizio gara, ma le cose non hanno funzionato. Abbiamo poi scelto una strategia diversa rispetto agli altri a livello di gomme; non ero molto convinto che potessi arrivare alla fine, però tornare ai box non era un'opzione, per cui mi sono concentrato sul portare la macchina al traguardo».

Con ben 40 punti di distacco su Hamilton in classifica piloti, le speranze iridate di Vettel si indeboliscono. Cosa ne pensa il tedesco della Ferrari? «Chiaramente perdere punti non aiuta, però oggi per il modo in cui abbiamo gareggiato non c'erano opportunità, non eravamo abbastanza veloci».

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