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Un venerdì produttivo per la Scuderia Ferrari sul caldo asfalto dell’Hungaroring, dove Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno chiuso entrambe le sessioni di prove libere in top six, portando avanti senza intoppi il programma previsto. Ma il riferimento, ancora una volta, sembra essere la McLaren, apparsa in vantaggio soprattutto sulla simulazione qualifica.
Leclerc ha chiuso entrambe le sessioni in terza posizione (1'16"269 in FP1 e 1'16"023 in FP2), confermandosi tra i migliori del lotto, mentre Hamilton ha concluso quinto al mattino (1'16"734) e sesto nel pomeriggio (1'16"329). Entrambi i piloti hanno completato 28 giri a sessione, per un totale di 112 tornate complessive, testando configurazioni differenti e due delle tre mescole a disposizione (Medium nuove e Soft nuove, più una Medium usata per Charles e una Soft usata per Lewis nella seconda parte delle FP2).
Le temperature elevate – 50°C sull’asfalto in FP1, scese a 40°C in FP2 – hanno influito sulla gestione gomme, con un degrado più marcato rispetto agli ultimi weekend, come sottolineato anche da Hamilton: “Sto ancora cercando il giusto grip, ma stiamo andando nella direzione giusta. I long run hanno mostrato un degrado gomme più elevato rispetto alle ultime gare”.
Il venerdì ha permesso alla squadra di raccogliere dati cruciali, soprattutto per continuare l’analisi degli aggiornamenti introdotti in Belgio – fondo e sospensione posteriore – su un circuito molto diverso per layout e carico aerodinamico richiesto. In FP1 entrambi i piloti hanno lavorato su assetti diversi per consentire alla squadra di effettuare comparazioni incrociate, prima con poco carburante e poi con configurazione gara.
In FP2, Charles ha chiuso la simulazione qualifica con la Soft per poi rimontare le Medium nei long run, mentre Lewis ha proseguito direttamente con le Soft usate. Le indicazioni raccolte sul passo gara sono state incoraggianti, ma la McLaren – secondo Vasseur e gli stessi piloti – sembra ancora avere qualcosa in più.
Abbiamo portato a termine il programma previsto in entrambe le sessioni. La McLaren sembra avere un buon vantaggio su di noi, ma resteremo concentrati sul nostro lavoro e cercheremo di ribaltare la situazione domani. Non credo ci sia molto di più che possiamo fare per quel che mi riguarda, quindi sarà importante riuscire a replicare la giornata di oggi
Charles Leclerc
Abbiamo portato avanti il programma previsto, apportando diverse modifiche per migliorare il bilanciamento. Sto ancora cercando il giusto grip, ma stiamo andando nella direzione giusta. C’è sicuramente ancora margine da estrarre in vista delle qualifiche.
Lewis Hamilton
Il sabato sarà decisivo. All’Hungaroring, noto per la sua conformazione tortuosa che penalizza i sorpassi, partire davanti è spesso determinante. L’obiettivo dichiarato della Scuderia è quello di ottimizzare il potenziale sul giro secco nella FP3 (in programma alle 12.30) per massimizzare il risultato in qualifica alle 16.00.
Il morale è solido, la direzione di sviluppo sembra confermata e i passi avanti rispetto a Red Bull e Mercedes si vedono. Ma per sfidare davvero la McLaren, servirà il sabato perfetto.