F1. Gran Premio Bahrain 2024, Vasseur: “Ferrari non partita al massimo, meglio rispetto al 2023”
- di Mara Giangregorio
La prima gara della stagione 2024 è terminata da pochissimo. Il Gran Premio del Bahrain ha dato inizio al campionato della Scuderia Ferrari, che si è aperto con il podio di Carlos Sainz, terzo, e la medaglia di legno di Charles Leclerc, quarto. Sicuramente non il debutto che il team di Maranello si aspettava per questa SF-24, che puntava ad avere entrambi i piloti sul podio o alla vittoria. I problemi ai freni della monoposto numero #16 hanno abbassato drasticamente l’umore all’interno della squadra del Cavallino Rampante, ma Frédéric Vasseur ha cercato di spostare l’attenzione al prossimo appuntamento dell’Arabia Saudita, che si disputerà sabato prossimo.
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Il Gran Premio del Bahrain ha dato il via alla stagione 2024 di Formula 1. La gara si è conclusa con la doppietta dei campioni del mondo, la Red Bull. Il podio è stato completato però da Carlos Sainz, che grazie al miglior passo gara rispetto al monegasco, è riuscito a dare filo da torcere a Sergio Perez, trainandosi anche Charles Leclerc. La Scuderia Ferrari lascia il Bahrain con la consapevolezza di essere, almeno per il momento, la seconda forza in pista. Un motivo che fa sicuramente sorridere Frédéric Vasseur che, ai microfoni di Sky Sport F1, ha così commentato la gara. “Credevamo di poter andare meglio. Però, visto quello che è successo in gara, è andata tutto sommato bene. Charles ha avuto dei problemi coi freni, mentre Carlos ha fatto una buona gara. Eravamo un pochettino più veloci di Perez alla fine, ma non è stato abbastanza. Per Charles i primi venti giri sono stati difficili a causa di una parte dei freni che si riscaldava e l’altra no. Penso che Verstappen si sia potuto permettere di andare forte e prendersi il giro veloce con così tanto distacco. Rispetto all’anno scorso è andato nettamente meglio, ma siamo ancora circa 4-5 decimi distanti da Red Bull al giro”.
“Jeddah sarà una gara completamente diversa con zero degrado. Quello che è chiaro è che rispetto all’anno scorso il gap tra i primi dieci è ridotto del 50%. Siamo all’altezza delle aspettative riguardo il passo in qualifica, in gara abbiamo recuperato la metà ma non possiamo ancora essere soddisfatti. Partendo un paio di posizioni più avanti, Sainz avrebbe potuto lottare con Perez. Dobbiamo essere chiari. Non siamo partiti benissimo, ma se guardo all’anno scorso abbiamo fatto importanti passi in avanti. La settimana prossima si riparte da zero, il quadro non è assolutamente definito. Noi dobbiamo avere l’idea di stare davanti a Mercedes. Ogni gara può essere differente” ha concluso il team principal della Scuderia.
