F1, mercato piloti 2024: Sainz "avvistato" in sede Renault

F1, mercato piloti 2024: Sainz "avvistato" in sede Renault
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Paolo Ciccarone
Una fotografia della situazione attuale del mercato piloti per la stagione 2024 di F1, ancora in evoluzione
26 agosto 2023

Mercato piloti 2024, non ci saranno grosse novità visto che la maggior parte delle squadre ha confermato le formazioni attuali oppure hanno già un contratto in essere, ma ci sono due situazioni critiche che meritano attenzione. Si tratta della cronaca al momento attuale, beninteso, che potrebbe portare a degli sviluppi futuri.

La prima riguarda Esteban Ocon, pilota Alpine, che era stato fortemente voluto in squadra da Laurent Rossi, attualmente esonerato, e supportato da Otmar Szafauner, anche egli esonerato. La situazione in Alpine è in evoluzione e Ocon scalpita. Nel mirino ha due opzioni e il suo management sta seguendo con attenzione cosa accade in Mercedes.

Infatti nelle pretese di rinnovo di contratto di Hamilton col team, ci sono delle clausole particolari (compreso la gestione immagine del cane Roscoe…) che sono oggetto di discussioni. Se Hamilton per qualche ragione non dovesse firmare (difficile, visto che o smette o resta lì dato che di Ferrari non se ne parla) Ocon ha presentato la sua candidatura. A quel punto, però, salterebbe fuori anche il nome di Norris, più quotato di Ocon in Mercedes e quindi si aprirebbe un posto in McLaren. In alternativa per il pilota francese ci sarebbe la carta Aston Martin, dove è in bilico Stroll che non ha ancora deciso cosa fare. Essendo il figlio del proprietario, è normale che papà Stroll attenda le decisioni del figlio prima di fare scelte.

Peccato che ritrovarsi Ocon al fianco di Alonso, che ha firmato per il 2024, non sia proprio il massimo per lo spagnolo che lasciando Alpine era ben felice di toglierselo di torno. Quindi un Ocon agitato, per la mancanza di appoggi politici nel team e uno sguardo sul futuro che ha subito attirato le attenzioni di altri.

E qui scatta la seconda news di cronaca. Ai primi di agosto Carlos Sainz era a Parigi, nella sede Renault, per capire i progetti e i programmi futuri. In attesa di sapere e definire cosa farà la Ferrari, con Vasseur che ha detto di definire tutto entro ottobre o novembre al massimo, lo spagnolo sta sondando il terreno e valutando altre opzioni. “Non voglio cominciare il 2024 senza sapere quale sarà il mio futuro” ha detto di recente.

Fra le opzioni più interessanti, ci sarebbe proprio Alpine, invece della tanto chiacchierata Audi Sauber, il cui futuro al momento sembra ruotare più attorno a Bottas (che con Zhou viene confermato anche per il prossimo anno) che partire da zero con Sainz.

Il resto dei movimenti riguardano Red Bull, con Perez che voci danno per confermato anche nel 2024, Alpha Tauri (con l’arrivo del nuovo sponsor e nuovo nome) e Williams, in cui Albon viene dato per papabile in altri team (anche in Ferrari in alternativa a Sainz) ma col dubbio del management che lo vede gestito da Toto Wolff e (si mormora) da Vasseur che avrebbe delle quote del pilota. Il secondo sedile, quello di Sargeant, è ambito da Mick Schumacher spinto da Mercedes.

Per Monza dovrebbe arrivare qualche annuncio di tecnici (a Binotto fischiano sempre le orecchie) e altri movimenti che faranno notizia. Questo lo stato attuale di una situazione in continua evoluzione, con incastri di pedine e movimenti vari che fanno cambiare lo scenario a seconda dei vari incastri.

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