F1. Qualifiche GP Giappone 2024, Vasseur: “Potevamo fare di meglio ma fare attenzione al passo gara di domani”
- di Mara Giangregorio
Dopo la settimana di pausa pasquale, la Formula 1 è tornata in pista per il Gran Premio del Giappone, quarto appuntamento stagionale del 2024. Ad aver avuto la meglio nelle qualifiche di Suzuka è stato Max Verstappen che partirà primo con al fianco Sergio Perez e Lando Norris alle spalle. La sessione cronometrata è stata molto complicata per la Scuderia Ferrari, che sembra però essere molto forte sul passo gara, in vantaggio sulla Red Bull. Tuttavia, questi dati non hanno ancora avuto dei riscontri effettivi in quanto la seconda sessione di prove libere non è stata praticamente disputata per via della pioggia e i carichi di benzina nelle diverse macchine non erano noti. A fare chiarezza ci ha pensato il team principal Frédéric Vasseur.
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Le qualifiche sono iniziate in salita per la squadra di Maranello con Charles Leclerc che si è salvato al cardiopalma dall’esclusione dal Q2. Per il monegasco ci sono stati dei problemi soprattutto nel mettere in temperatura le gomme nel giro di preparazione, andando così a compromettere il suo time attack, penalizzato soprattutto dal primo settore e curva 17. Il numero #16 scatterà solamente ottavo dopo aver realizzato un solo tentativo nel Q3 essendo rimasto senza gomme soft nuove a disposizione. Meglio è andata invece a Carlos Sainz che partirà quarto ai piedi del podio sperando di salirci domani dopo una lotta all’ultimo fiato con Lando Norris e i due piloti della Red Bull.
“Avere un quadro chiaro sulla gara di domani è difficile, il gruppo è molto compatto e il primo giro sarà molto importante” ha dichiarato Frédéric Vasseur al termine della sessione cronometrata del Sol Levante ai microfoni di Sky Sport. “Peccato per la posizione di domani, dovevamo centrare un risultato migliore. L’errore se c’è stato è quello di mettere a rischio il primo giro del Q1 e abbiamo montato un nuovo set fino ad arrivare al singolo tentativo di Charles del Q3. Un peccato perché potevamo fare meglio oggi. La curva 17 è stata la più difficile, lì si creava metà dello svantaggio da Max. C’è un solo decimo tra Sainz che è quarto e la nona posizione di Russell quindi siamo tutti molto vicini. Dobbiamo capire perché perdiamo tanto nell’ultima curva. Dobbiamo sempre prestare attenzione al passo, l’importante è il degrado che è andato bene, possiamo fare una buona gara domani. Non sarà facile superare e il primo girò sarà essenziale” ha concluso il team principal della Scuderia Ferrari.
