F1. GP Miami, Vasseur: "Abbiamo preso la decisione giusta con Hamilton e Leclerc". E sulle prestazioni dalla SF-25 dice che...

F1. GP Miami, Vasseur: "Abbiamo preso la decisione giusta con Hamilton e Leclerc". E sulle prestazioni dalla SF-25 dice che...
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Frédéric Vasseur spiega il punto di vista della Ferrari riguardo all'ordine di scuderia tra Hamilton e Leclerc al GP di Miami
5 maggio 2025

Un sesto appuntamento stagionale della Formula 1 da dimenticare per la Scuderia Ferrari. Il Gran Premio di Miami 2025 ha evidenziato più di un problema: non solo la mancanza di potenziale che deve essere ancora estratto dalla SF-25, ma anche una cattiva gestione dei piloti. Lewis Hamilton è stato molto duro nei confronti del team per il temporeggiamento dello scambio di posizioni con Charles Leclerc, ma Frédéric Vasseur difende la posizione della Cavallino Rampante.

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Il Gran Premio di Miami è stato una vera e propria disfatta per il team di Maranello. Tolta la gioia del terzo posto nella Sprint del #44, il resto del weekend in Florida è stato un disastro, dalla mancanza di velocità in qualifica al passo gara inesistente alla domenica. Lewis Hamilton per superare la Haas di Esteban Ocon ci ha impiegato ben 22 giri, e quando ha avuto aria pulito il pilota ha cercato di recuperare terreno fino alla zona punti che ha agguantato ma non senza difficoltà. Poi la sua gara si è arenata quando è entrato negli scarichi di Charles Leclerc.

 

Dato il vantaggio di mescola dovuto alla partenza con gomma hard per avere le medie sul finale, il sette volte campione del mondo ha richiesto al team di scambiarsi di posizione con Charles Leclerc. Il muretto box, però, ci ha messo ben tre giri per decidere, facendo perdere il potenziale ritmo al #44. Lewis Hamilton ha cercato di avvicinarsi ad Andrea Kimi Antonelli per avanzare in sesta posizione, ma non ci è riuscito, motivo per cui poi Riccardo Adami, il suo ingegnere di pista, gli ha ordinato di ripristinare la situazione lasciando sfilare il compagno di team. Questo ha fatto alterare ulteriormente il britannico che si è lasciato andare a commenti non del tutto tranquilli nei team radio. “Prendetevi pure una tazza di tè mentre ci pensate”, e poi ancora “Lascio passare anche Carlos Sainz?”.

A questa situazione di imbarazzo all’interno della Ferrari, Frédéric Vasseur ha spiegato come sia andata in realtà la dinamica. “La decisione è stata giusta – ha esordito ai microfoni di Sky Sport F1 - Lewis aveva una gomma più soft rispetto a Charles. Abbiamo fatto lo scambio di posizione per provare a prendere Antonelli, seguendo il regolamento interno. Poi, quando abbiamo visto che non riuscivamo a prendere Kimi, abbiamo rifatto lo scambio. Non è mai semplice chiedere ai piloti di cedere la posizione, però alla fine hanno obbedito. Siamo stati l’unico team a farlo oggi, ma è stata una buona decisione perché era la vera opportunità per riprendere Antonelli in quel momento”.

Vasseur: "Il nostro passo era simile a quello Red Bull e Mercedes"

Penso che la McLaren fosse su un altro pianeta oggi, erano 30 secondi davanti a tutti. Max ha spinto all’inizio per stare con loro, ma ha rovinato totalmente le gomme. Credo che il nostro passo fosse abbastanza paragonabile a quello di Red Bull e Mercedes” ha aggiunto parlando poi delle prestazioni della Ferrari. “Continuo a credere ancora che ci sia qualcosa da trovare in questa macchina. Non ho la sensazione che abbiamo trovato il miglior bilanciamento possibile per tutto il weekend. Ieri abbiamo faticato con la nuova mescola, per la prima volta in due anni abbiamo fatto il nostro miglior giro in qualifica con le gomme usate, e questo crea un po’ di frustrazione. Alla fine, dobbiamo continuare a lavorare per cercare di sistemare un problema per volta, per essere sempre più forti. Però è piuttosto palese che oggi eravamo molto lontani dalle McLaren”.

A Imola ci saranno aggiornamenti, ma non è questione di sviluppi. È una questione di cercare di trovare il miglior compromesso con questa macchina. Sicuramente abbiamo un piccolo passo previsto per Imola, poi ce n’è un altro per Barcellona, però la cosa più importante è mettere tutto insieme. Probabilmente Imola si adatterà meglio rispetto a Miami, perché noi fatichiamo tanto nelle curve a bassa velocità. Tornando a questo weekend, secondo me è stata più una questione di gestione delle gomme, di cercare di sfruttarle al meglio, piuttosto che di caratteristiche pure della vettura. In alcune occasioni, in alcuni weekend, riusciamo a estrarre molto di più dalle gomme rispetto a quanto abbiamo fatto questo weekend, è da lì che deriva la prestazione” ha chiosato Vasseur.

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